Uno smartphone moderno non solo deve essere potente ed avere un design all’avanguardia ma deve comunque possedere una certa resistenza per garantirne il funzionamento anche in caso di graffi o cadute. Lo Xiaomi 12S Ultra è stato sottoposto ai rigori degli stress test di Zach Nelson (JerryRigEverything). I test hanno riguardato soprattutto l’isola della fotocamera del dispositivo che ospita il sensore Sony IMX989 da 1 pollice e ottiche realizzate da Leica, vero cavallo di battaglia.
Xiaomi 12S Ultra è il successore del Mi 11 Ultra e offre miglioramenti sotto diversi aspetti. Mentre il sospetto prima del test era che la nuova isola della fotocamera posteriore potesse essere un anello debole, i test di durata hanno dimostrato il contrario. Il 12S Ultra ha un design esterno premium con pelle, sebbene la sua scocca sia in plastica e soggetta a graffi.
Il display del 12S Ultra ha una protezione Gorilla Glass Victus ma non è stato testato tramite plettri Mohs. Il dispositivo non ha ottenuto prestazioni perfette poiché le forze di flessione hanno avuto un impatto su di esso.
Nel complesso, lo Xiaomi 12S Ultra è rimasto perfettamente funzionante durante tutte le prove di JerryRigEverything e ha superato il test. L’ammiraglia Xiaomi non è andata peggio nei test di piegatura rispetto ad alcuni degli smartphone Android premium. Da notare, tuttavia, il rumore scoppiettante e la leggera crepa attorno al telaio durante il test.
Gli utenti dello Xiaomi 12S Ultra sono certi che i loro smartphone dureranno nel corso dell’uso quotidiano perché è sufficientemente resistente. Purtroppo però questi utenti non saranno quelli italiani o europei, visto che il CEO Lei Jun ha confermato ufficialmente che lo smartphone rimarrà un’esclusiva per il mercato cinese.