Con la commercializzazione dello Xiaomi 13 Ultra che è ufficialmente iniziata in Cina, in rete stanno incominciando ad apparire video hands-on ed unboxing del nuovo cameraphone.
Dando uno sguardo a cosa c’è dentro la confezione di vendita, trovano spazio il classico strumento per la rimozione del carrellino della SIM, le istruzioni cartacee e una cover. Questa custodia non è la stessa della precedente versione trasparente del 12S Ultra, visto che la superficie in plastica nera ha un motivo simile alla pelle.
Tirato fuori lo smartphone, è possibile accedere al vano inferiore che ospita il caricabatterie e il cavo di ricarica. Nel primo caso si tratta di un modello da 90W con porta USB-A, nonostante le dimensioni sono simili ai caricabatteria da 67W di Xiaomi. Di conseguenza, anche il cavo di ricaria da un lato è USB-A e dall’altro USB-C.
Analizzando lo Xiaomi 13 Ultra in se, la scocca è diversa dai normali telefoni: non solo è piatta, ma il telaio metallico si estende anche al pannello posteriore. Questo è rialzato nella parte del modulo della fotocamera, per far sembrare la fotocamera meno sporgente.
È presente un chip NFC e un emettitore IR ma non c’è il jack per le cuffie e non c’è più il logo Harman Kardon. In generale, peso e dimensioni non sono cambiati molto rispetto al 12S Ultra.
Lo Xiaomi 13 Ultra sprizza potenza da tutti i pori. Per maggiori informazioni sulle caratteristiche tecniche, soprattutto quelle legate alle 4 fotocamere posteriori da 50MP, vi rimandiamo al nostro articolo di approfondimento.