Xiaomi ha lanciato alcuni smartphone premium nel corso delle ultime settimane, ampliando il suo portafoglio di dispositivi nella fascia alta. Ne sono tre esempi concreti Xiaomi Mi 10S, POCO F3 e Redmi K40, alimentati tutti dal SoC Qualcomm Snapdragon 870. Ora, un nuovo rapporto afferma che la società ha in programma di lanciare altri tre dispositivi alimentati dallo Snapdragon 870 entro la fine del 2021. Tuttavia, le informazioni su questi dispositivi non sono ancora note.
Il Qualcomm Snapdragon 870 è un chipset a 7 nm e sembra essere una versione con una frequzna maggiore di CPU e GPU del SoC Snapdragon 865+ dell’anno scorso. È dotato della CPU Kryo 585 che ha il suo core principale con clock a 3.2GHz, 100 MHz in più rispetto a quello del core principale dello Snapdragon 865+; per il resto troviamo la GPU Adreno 650, il modem Snapdragon X55 5G con pieno supporto per le reti mmWave e sub-6GHz, connettività Bluetooth 5.2, Wi-Fi 6 e Quick Charge 4+.
Sembra che l’esistenza del SoC Snapdragon 870 sia dovuta alla domanda dei produttori di un nuovo chipset per top di gamma più economici che costano significativamente meno dei telefoni premium. Fondamentalmente, è un chipset per i flagship killer.
Al momento non abbiamo alcuna indicazione su quali nuovi smartphone Xiaomi potrebbero equipaggiare lo Snapdragon 870 ma non è da escludere che un possibile Black Shark 4 Lite sia all’orizzonte, così come gli eventuali Xiaomi Mi 11T e Mi 11T Pro.
In attesa di avere maggiori informazioni su questa vicenda, vi vogliamo ricordare che Xiaomi sta investendo pesantemente su aziende che sviluppano e producono chip per il settore elettronico e il primo nato da questi sforzi recenti è il Surge C1, ovvero il chip che si occupa dell’elaborazione delle immagini scattate dal Mi 11 Ultra.