Seppur a molti indigesti, i numeri di una società raccontano molto bene la situazione in cui si trova e, come sempre da un paio di anni a usta parte, quelli di Xiaomi sono estremamente rosei. Il CFO di Xiaomi, Zhou Guangping, ha affermato in un’intervista che i ricavi dei servizi Internet di Xiaomi nel primo trimestre del 2019 sono aumentati del 31,8% su base annua, con previsioni di crescite ancora superiori date dall’aumentare del bacino d’utenza. Secondo Zhou, gli utenti attualmente attivi di Xiaomi hanno coperto 500 milioni di persone in tutto il mondo. Ovviamente, non si intende solo smartphone ma tutti i dispositivi lanciati sotto i vari brand dell’azienda.
Quando si parla della valutazione della società, il CFO Zhou ha detto che la valutazione dipende da alcuni fattori. In primo luogo, dipende dal fatto che la società abbia sostenuto una crescita costante. Il tasso di crescita dell’utile e del profitto netto di Xiaomi è più veloce della maggior parte delle altre aziende che guidano il mercato IoT. In secondo luogo, si deve guardare alla stabilità di crescita. Dopo aver effettuato un investimento su larga scala, è chiaro che gli utili tendano a scendere ma ciò viene bilanciato dalle previsioni di crescita future. Questa è una modalità d’azione che ha la capacità di resistere ai cicli evolutivi dei prodotti e dei servizi.
Inoltre, dobbiamo guardare lo spazio del mercato. Al momento molti prendono in considerazione gli smartphone + IoT + Internet. Quindi, molte persone pensano che questo sia un mercato da $1 trilione. Ecco perché le prospettive delle aziende sono ancora molto ampie.
A maggio, Xiaomi ha rilasciato il primo rapporto finanziario dopo aver annunciato la strategia “mobile + AIoT“. Per il Q1 2019, il rapporto finanziario mostrava che il fatturato totale del Gruppo Xiaomi era di 43,8 miliardi di RMB ($6,37 miliardi), in crescita del 27,2% su base annua. L’utile rettificato è stato di 2,1 miliardi di yuan ($ 0,31 miliardi), in crescita del 22,4% su base annua. Durante il periodo di riferimento, il numero di dispositivi IoT collegati alla piattaforma IoT Xiaomi ha raggiunto 171 milioni di unità (esclusi smartphone e laptop), con un aumento del 70% rispetto all’anno precedente.
Insomma, tutti numeri che tendono ad avere un segno “+” e che non fanno altro che far crescere l’azienda, far felici gli investitori e garantire un ambiente di lavoro stabile ai dipendenti.