A distanza di pochi giorni da quando vi abbiamo indicato che Xiaomi ha investito in Geometrical Pal, azienda di sviluppo della guida autonoma, torniamo sull’argomento segnalandovi che il colosso cinese sta facendo veramente sul serio, avendo acquisito anche Deepmotion, altra azienda impegnata nello sviluppo della guida autonoma. L’operazione di acquisizione ammonta a 77,4 milioni di dollari e arriva mentre la società si prepara ad entrare nel mercato delle auto elettriche.
Sebbene l’azienda sia diventata uno dei principali attori nel mercato degli smartphone (prima in Europa e India, seconda a livello mondiale), mira a diversificare ulteriormente la propria influenza nella sfera hi-tech investendo molto nei mercati emergenti, tra cui le auto elettriche. Lei Jun, fondatore e CEO della società, è attualmente alla guida del progetto delle auto elettriche del marchio, con Xiaomi che in precedenza ha annunciato un considerevole piano di investimenti da 10 miliardi di dollari USA nel prossimo decennio.
Inoltre, la società è anche destinata a investire pesantemente nel mercato dei veicoli elettrici attraverso la propria ricerca & sviluppo per produrre in casa la sua prima auto elettrica. Ora, l’acquisizione di Deepmotion potrebbe aiutarla ad andare più avanti con i suoi obiettivi.
Per chi non lo sapesse, Deepmotion sviluppa software di assistenza alla guida con l’obiettivo di arrivare alla guida autonoma nel corso dei prossimi anni ed è l’ultima mossa di Xiaomi per ampliare la sua presenza nel settore dei veicoli elettrici. Il presidente dell’azienda, Wang Xiang, ha persino affermato che “attraverso questa acquisizione, speriamo di ridurre il tempo di commercializzazione del nostro prodotto. Vogliamo accelerare la nostra ricerca e sviluppo sulla guida autonoma”.
C’è da dire che Xiaomi, nonostante tutti questi investimenti, è ancora indietro a diverse altre aziende automobilistiche e hi-tech che hanno iniziato lo sviluppo ben prima, come ad esempio Waymo (consociata di Alphabet e “cugina” di Google) e General Motors.