Nonostante sia una delle interfacce più apprezzate, la MIUI ha ricevuto pesanti critiche negli ultimi mesi a causa della presenza, talvolta ingombrante, di annunci pubblicitari (soprattutto nella versione cinese). Xiaomi ha confermato che gli annunci pubblicitari non spariranno interamente dalla MIUI ma ha promesso di apportare alcuni miglioramenti di ottimizzazione con la MIUI 11.
Il General Manager di Xiaomi per i servizi Internet è tornato sull’argomento, spiegando cosa verrà fatto per migliorare l’esperienza dell’utente mantenendo gli annunci. Innanzi tutto, verranno utilizzati algoritmi che possono mostrare solo annunci pertinenti agli interessi degli utenti (e conseguentemente degli inserzionisti). Anche il numero di annunci pubblicitari sarà ridotto in modo da non rendere la loro presenza eccessivamente fastidiosa.
La pubblicità di Xiaomi su MIUI e sui servizi Internet ha rappresentato una parte importante del fatturato, dato che nel primo trimestre ha contribuito al 9,7% del totale. L’obiettivo chiaramente è quello di accrescere la percentuale senza però causare troppe critiche da parte degli utenti.
È probabile che i nuovi algoritmi per la visualizzazione di annunci pubblicitari saranno introdotti con la MIUI 11, la nuova ROM che dovrebbe essere presentata nelle prossime settimane.
La volontà di spingere maggiormente sulla pubblicità e di indirizzarla quanto meglio possibile non fa altro che confermare la politica aziendale dettata dal Lei Jun di trasformare Xiaomi da un’azienda che prevalentemente basa il proprio fatturato sull’hardware a un’azienda che ha un maggiore bilanciamento fra entrate hardware ed entrate software.