Allo scopo di espandere ancora di più i propri confini, il produttore cinese Xiaomi starebbe pensando di aderire al programma Android One di Google. Per chi non lo sapesse, Android One è un progetto che mira a portare la tecnologia dei dispositivi mobile nei mercati in via di sviluppo, cioè dove non ci si può permettere di spendere 700 euro per un telefono. Da ciò si evince che il costo di questi smartphone sarà molto basso.
A confermare tale notizia è stato direttamente Hugo Barra, ex dirigente proprio in Google dove ha mantenuto dei buoni rapporti. Egli avrebbe detto che “è solo questione di tempo”. A differenza degli smartphone attuali di Xiaomi però, non dovrà esserci nessuna personalizzazione software, per cui l’interfaccia sarà basata su Android stock, gli aggiornamenti saranno gestiti direttamente da Google e non ci sarà spazio per la MIUI.
Non abbiamo alcuna informazione su quali smartphone potrebbe produrre Xiaomi per il progetto Android One, però sappiamo quali saranno le specifiche minime:
- Supporto Dual SIM
- Radio FM
- Memoria interna espandibile tramite scheda di memoria micro SD
- Display di circa 4,5 pollici
- Prezzo inferiore ai 100 euro (al cambio)
Xiaomi dunque si sta guardando intorno e sta cercando di mantenere il suo posto come uno dei migliori produttori di smartphone asiatici. Ricordiamo che nel proprio paese ha superato addirittura Samsung, posizionandosi al primo posto. Android One è un progetto che potrebbe portare molti proventi a Xiaomi, soprattutto perchè si occupa di mercati ancora “inesplorati” da queste tecnologie.