Con un investimento iniziale sarà di oltre 1,5 miliardi di dollari e l’impegno di investire 10 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni, Xiaomi ha annunciato ufficialmente l’intenzione di entrare nel mercato delle auto elettriche.
Si tratta di una scelta abbastanza drastica e dettata dalla volontà non solo di diversificare la propria offerta ma anche di abbracciare uno dei settori che vedrà la maggiore crescita nei prossimi anni. Non è un caso che Google abbia investito pesantemente sulla propria azienda Waymo per la guida autonoma, Amazon abbia investito pesantemente sull’azienda Rivian e Apple è al lavoro sulla propria versione.
Al centro del nuovo progetto ci sarà ancora Lei Jun che, oltre a guidare l’azienda nei mercato smartphone, AIoT e wearable, lo farà anche per le auto elettriche.
Purtroppo l’annuncio ufficiale è tutto quello che sappiamo fino a ora, visto che Xiaomi ha deciso di non comunicare nulla in particolare sulle auto elettriche, sui partner commerciali e sulle modalità di vendita.
Numerosi rumor e indiscrezioni hanno puntato a una collaborazione fra Xiaomi e varie aziende fra cui Great Wall Motors e NIO per lo sviluppo e la produzione non solo delle auto elettriche ma anche del pacco batteria, con i primi prototipi addirittura previsti già per il mese di aprile.
Sul fronte delle vendite, non è da escludere che Xiaomi voglia mettere su un progetto che preveda non solo la vendita in Cina ma anche nei mercati europei, forte anche del grande successo che sta avendo con i suoi smartphone.
Ad ogni modo, tutto quello che abbiamo oggi di ufficiale è l’annuncio e l’impegno di investire 10 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni per mettere in piedi un’offerta molto consistente di auto elettriche. Staremo a vedere come evolverà la situazione nel prossimo futuro.