Xiaomi sta davvero facendo tanti passi da gigante nel settore automobilistico. L’azienda ha allestito una nuova struttura a Pechino, che comprende il quartier generale di R&D e vendita, e punta a rilasciare la sua prima auto entro il 2024. Il team di ricerca e sviluppo ha lavorato sodo, poiché ha recentemente brevettato un nuovo metodo di guida autonoma che abbina al conducente una modalità che soddisfi il suo livello di guida sicura.
Una guida autonoma sicura che lasci intatta il piacere di guida
Come rivelato dalla descrizione del brevetto, è legato alla tecnologia di guida autonoma e propone un metodo per abbinare automaticamente il guidatore a una modalità di guida appropriata che soddisfi il suo livello di guida sicura. Si evidenzia che il metodo inizia con una guida autonoma completa raccogliendo nel mentre informazioni sul conducente durante la guida. Sulla base delle informazioni raccolte, il metodo determina il livello di guida sicura target del conducente, che potrebbe dipendere da fattori quali le abitudini di guida, le capacità e l’esperienza.
Una volta determinato il livello di guida sicura, il metodo abbina il conducente a una modalità di guida autonoma pari al livello delle sue capacità. In tal modo, il metodo mira a garantire la sicurezza del conducente fornendogli una modalità di guida automatica adeguata alle sue capacità di guida.
L’obiettivo non è tanto garantire la massima sicurezza al conducente (per la quale la guida autonoma completa sarebbe ideale) ma permettere alle persone di godere dell’esperienza di guida senza tuttavia rinunciare a un sistema di sicurezza che interviene in caso di necessità.
Si tratta di uno sviluppo promettente, soprattutto perché Xiaomi inizierà la produzione di massa delle sue auto nella prima metà del prossimo anno. Sebbene non sia chiaro se il brevetto sarà integrato nei primi modelli di auto elettriche di Xiaomi, è evidente che l’azienda sta compiendo passi significativi per migliorare la sicurezza e l’affidabilità dei suoi veicoli.