Xiaomi ha pubblicato il rapporto finanziario per il secondo trimestre (Q2) e la prima metà (H1) del 2019, dandoci un’idea più chiara del suo andamento e delle vendite complessive. Secondo la società, i ricavi del secondo trimestre hanno raggiunto 52 miliardi di yuan ($ 7,3 miliardi), con un aumento del 15% su base annua. L’utile netto rettificato è stato di 3,64 miliardi di yuan ($ 516 milioni) e l’utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 2,51 miliardi di yuan ($ 356 milioni).
Per il primo semestre del 2019, il fatturato totale di Xiaomi è stato di 95,71 miliardi di yuan ($ 13,5 miliardi), con un aumento del 20,2% su base annua. L’utile netto rettificato è stato di 5,72 miliardi di yuan ($ 810 milioni), con un aumento su base annua del 49,8% che supera di gran lunga le aspettative. Inoltre, le vendite Xiaomi di smartphone per il primo semestre del 2019 hanno raggiunto 60 milioni di unità.
Seppur gli smartphone hanno portato le maggiori entrate in termini finanziari, le prestazioni sul mercato delle sue Mi TV sono state le più rosee. Per la prima metà dell’anno, le vendite delle Xiaomi Mi TV sono al primo posto in Cina e tra i primi 5 a livello globale (a breve avevamo anche le Redmi TV).
Al fine di mantenere l’accelerazione nel rilasciare nuovi prodotti ricchi di innovazioni e migliorie, ogni azienda ha la necessità di investire in Ricerca&Sviluppo. Per quanto riguarda Xiaomi, l’azienda ha speso 3,3 miliardi di yuan, in crescita del 30% su base annua. Inoltre, è leader nel mercato IoT.
Lei Jun, fondatore, presidente e CEO di Xiaomi Group, ha dichiarato che per il primo semestre 2019 il risultato di Xiaomi è buono nonostante il difficile contesto aziendale. La redditività complessiva e le riserve di cassa totali sono sufficienti.
Per il futuro però le cose sembrano essere molto più rosee, visto che Xiaomi sarà in grado di cogliere le opportunità di mercato fornite dal 5G e dalla sua strategia AIoT. Avrà anche la capacità di aumentare gli investimenti in R&S ed espandere le partecipazioni in altre aziende per cogliere altre opportunità di mercato.
L’infografia che vi lasciamo qui di seguito (purtroppo in cinese) mostra i risultati dettagliati del primo semestre di Xiaomi.