Xiaomi Black Shark è sempre più vicino alla presentazione ufficiale e, come sicuramente saprete, più ci si avvicina e maggiori sono le informazioni che vengono veicolate attraverso la rete internet. A questo proposito, vi segnaliamo che sul Web è stato pubblicato dapprima un video leaked che mostra, per pochissimi secondi, lo smartphone dal vivo. Successivamente, un paio di immagini (probabilmente pubblicate erroneamente da Xiaomi stessa) hanno fatto la loro apparizione mostrando il design finale del dispositivo.
Iniziando con l’analisi del video leaked, esso dura appena 4 secondi. Ciò nonostante, abbiamo avuto modo di avere conferma sulla presenza di un tasto fisico centrale con al di sotto, molto probabilmente, un sensore di impronte digitali. Non essendo poi presente alcuna barra di navigazione software, è probabile che lo smartphone abbia anche due tasti capacitivi al fianco del tasto fisico (per via della colorazione nera del modello nel video non si riesce bene a capire).
Dal video abbiamo avuto conferma anche sull’aspetto dello smartphone, sia anteriormente che posteriormente. L’analisi della scocca posteriore tuttavia è stata più semplice grazie a una delle due immagini leaked trapelata in rete.
Come potete vedere, lo smartphone è dotato di una scocca alquanto rugged che servirà senza dubbio non solo come protezione nei confronti di graffi e cadute ma anche come isolamento extra dal sistema di dissipazione del calore.
Infatti, per far si che il SoC Qualcomm Snapdragon 845 presente all’interno di Xiaomi Black Shark riesca a reggere alla massima frequenza di clock per periodi prolungati di tempo, è necessario un sistema di raffreddamento migliore rispetto a quelli presenti negli smartphone tradizionali, dove il picco viene toccato solo per brevi periodi di tempo.
L’immagine leaked ci viene in aiuto anche nel confermare la presenza di una doppia fotocamera posteriore con accanto un flash LED. Insomma, lo Xiaomi Black Shark sarà si uno smartphone dedicato al gaming ma non disdegnerà nemmeno tutte le classifiche funzionalità a cui siamo abituati nel quotidiano.
Ottimo articolo. Grazie dell”informazione.