Dopo oltre 15 mesi dalle prime parole ufficiali di Hugo Barra circa la futura espansione di Xiaomi verso i mercati latini americani, finalmente il colosso cinese è approdato in Brasile | Xiaomi in Brasile: lanciato ufficialmente il nuovo store con Redmi 2, Mi Band e Mi Power Bank |. Cosa molto più importante di questo però è che per la prima volta Xiaomi ha deciso di espandere non solo il proprio negozio ma anche le proprie fabbriche di produzione. Infatti, come spiegato più nel dettaglio in un nostro precedente articolo | Xiaomi conferma l’arrivo in Brasile nei prossimi 3 mesi |, le tasse di importazione degli smartphone dalla Cina al Brasile sono veramente salate, per cui la decisione di esportare anche le proprie fabbriche nel continente americano va vista principalmente come un punto pragmatico della propria economia.
A distanza di qualche giorno dall’approdo ufficiale in Brasile, il signor Barra ha postato su Twitter la prima immagine riguardante la nuova fabbrica brasiliana. Da ciò si evince che la produzione di massa dello Xiaomi Redmi 2 e degli accessori al momento venduti nel nuovo mercato è già incominciata.
Ricordiamo che un paio di giorni fa Xiaomi ha annunciato il raggiungimento dei 32,7 milioni di smartphone venduti nei primi 6 mesi del 2015 | Xiaomi ha raggiunto quota 32,7 milioni di vendite nei primi 6 mesi del 2015 |. Considerando questa nuova apertura, siamo certi che i secondi 6 mesi porteranno nelle statistiche di Xiaomi più di 32,7 milioni di smartphone.