Xiaomi ha appena brevettato due nuovi modelli di smartphone flessibili che, a differenza del Mi Fold mostrato in video qualche tempo fa, ci ricordano un po’ la concorrenza anche se con alcune modifiche distintive.
In particolare, il primo brevetto mostra uno smartphone che ha il display flessibile simile a quello di Huawei Mate X, ed è il più pratico dei due dispositivi brevettati. Il display si ripiega esternamente, facendo sembrare il dispositivo uno smartphone di dimensioni normali. Una volta aperto, tuttavia, il dispositivo avrà dimensioni simili al tablet standard da 8 pollici. La striscia per il comparto fotografico sul brevetto è molto più sottile rispetto a quella del Mate X.
Il secondo dispositivo brevettato è simile nel concetto ma d’altra parte è anche decisamente più bizzarro. Invece di formare un display più ampio, questo dispositivo presenta un display molto più lungo in una forma a conchiglia. La cosa principale, tuttavia, è che il display si piega sempre all’esterno del dispositivo, il che significa che una volta esteso ci si ritrova con uno smartphone super alto e stretto (con un foro per ospitare tre fotocamere)
Mentre sembra essere stato ispirato da cose come il Motorola Razr, il fatto che il display sia sempre all’esterno del dispositivo è una decisione particolare, visto che lo lascia sempre esposto agli elementi per quello che sembra non essere un motivo pratico.
È bene precisare che al memento si tratta solamente di brevetti e che non si hanno informazioni su possibili utilizzi reali di essi in prototipi o smartphone destinati al mercato. Di fatto, molte volte i brevetti servono solo a limitare l’operato della concorrenza.
Voi che cosa ne pensate di questi due modelli di smartphone flessibili brevettati da Xiaomi? Siete fra coloro che vogliono un display flessibile verso l’interno (cosa che costringe ad avere un ulteriore display esterno) oppure preferireste un display piegabile verso l’esterno in stile Mate X?