Xiaomi si sta preparando a chiudere la sua piattaforma di condivisione di video brevi chiamata Zili. La società terminerà presto le sue operazioni nel mercato indiano, facendo seguito alla chiusura dei servizi finanziari.
Per chi non lo sapesse, Zili è stato lanciato per la prima volta nel Google Play Store nel 2018 e ha funzionato in modo simile a un altro gigante dei social media, TikTok. In altre parole, Zili ha consentito agli utenti di condividere o guardare brevi video sulla propria piattaforma e ha persino cercato di riempire il mercato lasciato da TikTok dopo che era stato bandito dal governo indiano. Ma ora sembra che anche Xiaomi stia uscendo dal mercato, poiché prevede di chiudere le sue operazioni il 13 marzo 2023 alle 23:59 “a causa di un aggiustamento operativo“.
A partire da ora, l’applicazione è già stata rimossa dal Google Play Store. Inoltre, Xiaomi ha aggiunto che “tutti i servizi sull’app Zili saranno disabilitati a partire dalla data di chiusura, incluse ma non limitate alle funzioni di download, incassi o prelievi di punti Z, ecc. e tutti i dati dell’utente verranno eliminati dal nostro server dopo tale data e non saranno più recuperabili”.
Questa decisione di chiudere la piattaforma comporta probabilmente il licenziamento di un certo numero di persone nel paese. Questa app è piuttosto popolare nel mercato indiano con il Play Store che mostrava download che superavano l’impressionante cifra di 100 milioni prima che venisse rimossa. Zili ha registrato un successo strepitoso dopo che TikTok è stato bandito in India nel 2020.
Quindi resta da vedere quale altra breve app per la condivisione di video coprirà il vuoto lasciato da queste due piattaforme.