Xiaomi CIVI, il primo smartphone con marchio CIVI dell’azienda, è stato lanciato ufficialmente in Cina. Questa nuova serie di smartphone va a sostituire la serie CC9 che ha debuttato nel 2019. Per quanto riguarda il primo smartphone Xiaomi CIVI, è un modello incentrato sui selfie con un design impressionante, apparentemente pensato per attrarre maggiormente acquirenti di sesso femminile.
Xiaomi CIVI ha un display AMOLED da 6,55 pollici con bordi curvi, una risoluzione Full HD+ di 1080 x 2400 pixel e una frequenza di aggiornamento di 120Hz. É presente anche un foto centrale che ospita un sensore fotografico Samsung GD1 da 32 megapixel, dotato di funzionalità come messa a fuoco automatica, flash LED dual-soft e tecnologia di rinnovamento della pelle. Quest’ultima si basa su un modello di deep learning che ha lo scopo di ricostruire le imperfezioni del viso come macchie, acne e così via.
La configurazione della fotocamera posteriore dello Xiaomi CIVI è formata da un sensore principale da 64 megapixel, una fotocamera ultrawide con un FOV di 120 gradi e una fotocamera macro da 2 megapixel.
Il chipset Snapdragon 778G alimenta lo smartphone in abbinata a un massimo di 12 GB di RAM LPDDR4x e fino a 256 GB di spazio di archiviazione UFS 3.1. Il dispositivo viene fornito con una batteria da 4.500 mAh che supporta la ricarica rapida da 55 W. In termini di connettività troviamo il supporto dual SIM, Wi-Fi 802.11ax, Bluetooth 5.2, NFC, USB-C, uno scanner di impronte digitali in-display, altoparlanti stereo alimentati da Dolby Atmos e un jack audio da 3,5 mm. Sul fronte software invece è presente il sistema operativo Android 11 basato sulla MIUI 12.5.
La vendita avverrà esclusivamente in Cina nelle colorazioni Light Blue, Shiny Black e Pink e con il seguente listino prezzi:
- 8 GB RAM + 128 GB storage – 2,599 Yuan (circa 390 euro)
- 8 GB RAM + 256 GB storage – 2,899 Yuan (circa 420 euro)
- 12 GB RAM + 256 GB storage – 3,199 Yuan (circa 465 euro)