La naturale evoluzione che i più grandi produttori di smartphone hanno avuto è al momento culminata nello sviluppo di SoC proprietari con i quali ottimizzare nel migliore dei modi i propri smartphone e nello stesso tempo abbattere i costi (nel lungo periodo) e ridurre la dipendenza da fornitore esterni (Mediatek, Qualcomm, Nvidia ed altri). Questo passo è stato già fatto da Samsung, Apple, Huawei ed LG. All’appello manca Xiaomi che però potrebbe presto fare questo passo ed affidarsi a SoC proprietari.
Non è assolutamente la prima volta che parliamo di ciò, con alcune informazioni emerse già nell’Agosto del 2015 | Maggiori informazioni sui SoC proprietari Xiaomi del prossimo anno |. Di recente però, nuove voci emerse in rete comunicano che Xiaomi sarebbe già in procinto di abbracciare tali SoC in alcuni nuovi smartphone in uscita in questi mesi. Probabilmente essi apparteranno alla fascia bassa in quanto lo sviluppo di SoC di fascia alta richiede molto tempo ed affinamento dei processi produttivi mentre nella fascia bassa può contare già sul know-how di Leadcore, azienda che fisicamente si occuperebbe della produzione.
Insomma, il 2016 di Xiaomi si prospetta come uno dei più interessanti anni fin dalla sua (abbastanza recente) fondazione. Ricordiamo infatti che, oltre al Mi5 tanto atteso, Xiaomi dovrebbe presentare un notebook con a bordo il sistema operativo Linux | Xiaomi Mi Laptop e le presunte specifiche tecniche | ed entrare a far parte del settore dei droni aerei | Il drone di Xiaomi si controllerà con la Mi Band? |.