Xiaomi ha recentemente investito in una società cinese chiamata Leadcore che si occupa di produrre SoC. Nonostante Leadcore non ha lo stesso appeal di colossi del settore come Qualcomm o Mediatek, l’accoppiata con gli smartphone Xiaomi potrebbe favorirlo in una maniera eccezionale.
Al momento codesta società non produce molti tipi di SoC: il più potente si chiama Leadcore LC1860 e sarà quello che molto probabilmente animerà il prossimo smartphone low-cost di Xiaomi. Analizzando il SoC nello specifico, scopriamo che la CPU è realizzata con un processo produttivo a 28 nm, ha un architettura a 32 bit Cortex-A7 ed ha una frequenza di clock massima di 2 GHz. In accoppiata a questa CPU, troviamo una scheda grafica Mali T628.
Tra le varie feature di questo SoC troviamo il supporto a display 2K, alla ripresa video a 1080p a 60 fps ed ha implementato un modulo 4G, 3G e GSM. Questo vuol dire che dovrebbe funzionare anche con le nostre reti dati (almeno in 2G).
Nonostante sembri che non abbia qualità molto importanti, c’è da dire che questo SoC sarà implementato in uno smartphone di fascia bassa che, se le voci saranno confermate, costerà solamente 399 Yuan che, al cambio, sono circa 50 euro. Tra le altre caratteristiche di questo smartphone low cost che sono emerse nelle ultime ore troviamo un display dalla risoluzione HD ed 1 GB di memoria RAM.
Ad un tale prezzo, sarà sicuramente uno smartphone da tenere d’occhio, soprattutto per le mire espansionistiche di Xiaomi.