Sappiamo bene che la tendenza negli ultimi anniz sin dal lancio di iPhone X, è stata quella di ridurre il più possibile le cornici attorno al display per integrarne uno più grande possibile. Tuttavia, la presenza della fotocamera anteriore ha reso necessario l’utilizzo di varie soluzioni, fra cui il notch (taglio sul display)z un foro nel display oppure ancora un meccanismo pop-up. Xiaomi ha sperimentato con successo l’uso del notch e del meccanismo pop-up ma sta anche pensando di bypassare del tutto il problema integrando la fotocamera anteriore al di sotto dei display (come avviene già per i sensori di impronte digitali ottici).
Xiaomi ha già presentato un brevetto al riguardo ma le sfide per fare sì che il progetto passi dalla carta alla realtà sono moltissime.
Su Weibo un utente ha chiesto direttamente a Lei Jun, CEO di Xiaomi, “quale tecnologia ti aspetti di adottare sugli smartphone futuri?” Il CEO ha rivelato che Xiaomi si sta impegnando molto per superare gli ostacoli legati alla tecnologia della fotocamera sotto il display. Questo è un chiaro suggerimento che questa tecnologia innovativa apparirà presto sui prossimi telefoni di Xiaomi.
Secondo l’introduzione ufficiale, quando si utilizza la fotocamera frontale, lo schermo diventerà trasparente, consentendo alla luce di entrare completamente e fornire immagini. Allo stesso tempo, Lei Jun ha anche affermato che si tratta di una nuova tecnologia che non richiede alcun brevetto esterno all’azienda. La fotocamera frontale è posizionata sotto uno schermo appositamente personalizzato (immaginiamo di tipo OLED) con caratteristiche di bassa riflessione e alta trasmissione della luce. Non ha alcuna differenza dallo schermo normale quando non si scattano foto.
Come per ogni tecnologia innovativa, Xiaomi non è la sola che tenta di risolvere i problemi legati alla fotocamera sotto il display: sia OPPO che Samsung stanno lavorando attivamente sul progetto, con entrambe che hanno dei piani molto ambiziosi al pari di quelli di Xiaomi.
