Il direttore dello sviluppo di Xiaomi, Wang Teng, ha rivelato che la produzione del SoC Snapdragon 855 richiede molte risorse e non molti smartphone verranno forniti con questo chip inizialmente. Tuttavia, Xiaomi ha sigillato la sua fornitura del SoC top di gamma che la società utilizzerà nello Xiaomi Mi 9 e nel Black Shark di terza generazione.
Lei Jun, fondatore, presidente e CEO di Xiaomi Technology ha rivelato che nell’agosto 2017, la società ha istituito il centro di ricerca e sviluppo negli Stati Uniti per rafforzare la cooperazione con Qualcomm e quindi assicurarsi i primi lotti di ogni nuovo SoC per dispositivi mobile.
All’inizio del progetto di sviluppo dello Snapdragon 855, il team di R&D di Xiaomi ha partecipato al layout del chip, monitorato e verificato l’intero processo di design. Inoltre, ha ottimizzato congiuntamente la soluzione del chip ed ha investito nello sviluppo di Snapdragon 855.
Lo Snapdragon 855 è attualmente il miglior chip della serie Snapdragon 800. Non solo utilizza il processo di produzione a 7nm (ogni transistor ha una dimensione di 7nm), ma ha anche un “enorme core” con una velocità di clock di 2,84 GHz e un salto prestazionale nel single core del 45%.
Sun Changxu, partner di Xiaomi Industry Investment Department, ha aggiunto che negli ultimi sette anni quasi tutti i prodotti Qualcomm ad ogni generazione sono stati sviluppati, in qualche modo, insieme al team di Xiaomi, soprattutto nelle fasi iniziali.
Xiaomi e Qualcomm hanno lavorato insieme ormai da diverso tempo e forse è anche per questo che il colosso cinese non spinge forte sull’acceleratore dei propri chip Surge anche nella fascia alta del mercato.