La maggior parte degli OEM ha predetto che il mercato dovrebbe rallentare un po’ nel 2019, ma in base ai numeri dell’anno scorso, Xiaomi potrebbe diventare un’eccezione. La società ha visto un sorprendente aumento del 118,1% delle entrate internazionali, con un aumento totale delle entrate del 52,6%. Ciò equivale a 174,9 miliardi di yuan di entrate, ovvero a circa 26 miliardi di dollari. Eliminando i costi sostenuti, l’azienda ha realizzato circa 2 miliardi di dollari di profitto l’anno scorso.
Certo, si tratta di numeri molto importanti ma ancora molto lontani dalla cima della classifica. Samsung ha realizzato circa 53,5 miliardi di dollari l’anno scorso, in base ai suoi rapporti annuali di profitti / perdite. D’altra parte, Samsung ha visto un aumento delle entrate inferiore al 2% rispetto al 2017.
I numeri di crescita di Xiaomi sono decisamente esplosivi in confronto, anche se il risultato finale è ancora da considerare in prospettiva. Non è difficile capire perché Xiaomi sia stata in grado di assicurare una così grande crescita nel mercato internazionale.
I recenti sforzi come il lancio del brand Pocophone hanno avuto un discreto successo in Europa, con la società che qualche settimana fa ha dichiarato di aver venduto oltre 700.000 unità in poco più di 3 mesi. Di nuovo, questi non sono numeri eccezionali in senso assoluto, ma per il primo ingresso in nuovi mercati e con una nuova serie, si confrontano bene con altre società.
La maggior parte della crescita dell’azienda è il risultato dell’aumento dei volumi di vendita di smartphone, nonché di un aumento dei prezzi medi (entrate per 16,95 miliardi di dollari), con conseguente 118,7 milioni di unità vendute, in aumento del 29,8% dal 2017. Questo a fronte di un declino generale del mercato smartphone del 4,1% di anno in anno.
Anche altre divisioni, tra cui l’IoT, i prodotti lifestyle e le smart TV hanno registrato una crescita significativa, con le ultime che hanno veduto un aumento nelle spedizioni di oltre il 225% (soprattutto in India).