Il mercato indiano lo sappiamo, è fra i più interessanti del mondo in quanto a crescita. Non a caso tutti i principali competitor nel mondo degli smartphone vi sono entrati negli anni passati. Tuttavia, il maggior successo di tutti lo ha ottenuto Xiaomi.
Al di là delle scaramucce che vi sono state fra Samsung e Xiaomi relativamente a chi è il principale produttore di smartphone in India, i numeri fatti segnare da Xiaomi sono senza dubbio eccezionali. Stando a una nuova ricerca di mercato, Xiaomi è riuscita ad arrivare a vendere 10 milioni di smartphone in India in appena 2 anni dal suo ingresso nel mercato. Di contro, Apple raggiungerà questo obiettivo solo nel 2018, ovvero a 8 anni dalla sua entrata nel mercato.
Certo, il costo di un iPhone è decisamente diverso dal costo degli smartphone più popolari di Xiaomi e, soprattutto in un mercato considerato ancora emergente come quello indiano è un fattore da non sottovalutare. Nonostante ciò, ad essere vincente non è tanto il catalogo di smartphone di uno rispetto all’altro ma quanto la strategia di vendita.
Xiaomi ricordiamo ha delle fabbriche di produzioni locali che permettono di mantenere bassi i costi di produzione e di spedizione. Apple invece solo di recente ha espresso dei piani per la realizzazione di fabbriche di produzione in India (non proprio Apple ma Foxconn).
Per darvi un quadro generale dell’importanza strategica dell’India per tutti i produttori di smartphone, sappiate che il subcontinente asiatico ha recentemente superato gli Stati Uniti in termini di numero totale di telefoni mobili in uso. Il paese è ora al secondo posto dietro la Cina con una stima di 1,16 miliardi di telefoni mobili in uso a novembre 2017, secondo i dati della Telecom Regulatory Authority of India (TRAI).
Ciò significa che ci sono 89,81 connessioni di telefonia mobile ogni 100 indiani. I dati sono cumulativi sia per gli smartphone che per i feature phone in uso. L’India ha oltre 300 milioni di utenti di smartphone e quasi il 22,4% della popolazione indiana ha utilizzato gli smartphone a partire da aprile 2017.