Xiaomi continua a preparare il terreno per un arrivo in grande stile nel mercato delle auto elettriche e, dopo aver investito parecchio in Geometrical Pal, azienda di sviluppo della guida autonoma e aver acquisito Deepmotion, azienda impegnata anch’essa nello sviluppo della guida autonoma, il colosso cinese ha scommesso su Motorcomm (attraverso il Hubei Xiaomi Yangtze River Industrial Fund).
Motorcomm è un’azienda chiave per il futuro delle auto elettriche di Xiaomi, in quanto è un’azienda che si occupa dello sviluppo e della produzione di chip di comunicazione per auto.
L’azienda si occupa principalmente dello sviluppo, della progettazione e della vendita di chip cablati per autoveicoli che alimentano la loro dorsale dati. L’azienda ha vinto il titolo di “2017 High-Tech Zone Entrepreneurship Leading Talent”, “High-Tech Zone Leading Talents of 2018” e “2018 Key Talents in Key Industries” in Gusu.
Ricordiamo tra l’altro che il presidente di Xiaomi, Wang Xiang, ha recentemente dichiarato in un’intervista che la società ha avviato un’area di ricerca e sviluppo approfondito delle tecnologie chiave delle auto elettriche intelligenti. In altre parole, anche questo investimento potrebbe essere piuttosto importante, poiché i chip di comunicazione di base per i veicoli sono un aspetto importante, specialmente per le auto a guida autonoma (attraverso gli standard V2X e V2V).
Per il momento l’hype per tutti questi investimenti è tutto ciò che abbiamo relativamente alle auto elettriche di Xiaomi. Sappiamo che molto probabilmente verranno commercializzate solamente in Cina (almeno all’inizio) e che verranno assemblate direttamente da Xiaomi. Per il resto, rimane ancora tutto un mistero.
In attesa di avere maggiori informazioni sui piani di Xiaomi per le auto elettriche, vi vogliamo ricordare che Xiaomi ha avviato la seconda Smart Factory con robot che assembleranno in autonomia 10 milioni di smartphone l’anno.