Nonostante l’Italia sia un mercato relativamente piccolo rispetto ad altre realtà mondiali, per Xiaomi è diventato una piccola roccaforte. A distanza di 2 mesi dalla fine del 2019, il colosso cinese Xiaomi è riuscito a superare la quota di 1 milione di smartphone venduti. La comunicazione è avvenuta in maniera ufficiale attraverso la sua pagina Facebook.
La strategia di successo di Xiaomi Italia
A favorire questo risultato, che senza dubbio vorrà essere migliorato quanto più possibile con il Black Friday e le vacanze di Natale in vista, è stata una combinazione di fattori:
- L’apertura di molti Mi Store ha dato a Xiaomi Italia una vasta pubblicità all’interno dei centri commerciali e delle città;
- L’aver stipulato dei contratti di collaborazione con gli operatori telefoni per la distribuzione dei propri smartphone ha permesso di ottenere ancora più visibilità
- L’aver adottato la straordinaria politica sui prezzi che ha fortemente caratterizzato la sua espansione in Cina e in India
- Un catalogo sempre più ricco di scelta che mette di fronte ai clienti una scelta molto vasta e variegata
Questi due ultimi punti rappresentano il punto forte per tutti gli smanettoni e appassionati che già conoscevano il colosso cinese mentre i primi due sono serviti ad espandere anche agli “utenti normali” la conoscenza del marchio.
Europa sempre più nella mente di Xiaomi
Se l’Italia rappresenta una roccaforte per l’azienda, lo è ancora di più l’Europa. Stando infatti agli ultimi dati di vendita pubblicati da Canalys, il produttore cinese ha registrato una crescita del 48% nel secondo trimestre del 2019, guadagnando una quota di mercato pari al 9,6%.
Tra l’altro, l’annuncio è arrivato proprio alla vigilia di uno dei più grandi eventi di presentazione di questo finale del 2019, visto che il 5 novembre a Pechino e il 6 novembre a Madrid (dove saremo presenti di persona) verrà tolto il velo sui nuovi cameraphone Xiaomi CC9 Pro (versione cinese) e Xiaomi Mi Note 10 (versione europea), sulla nuova serie di Mi TV 5 e sull’esclusivo Mi Watch.