Durante la presentazione ufficiale del nuovo Xiaomi Mi 10 Pro, sul palco è stato mostrato un dato davvero eccezionale relativamente al comparto fotografico: dai test di DxOMark lo smartphone è venuto fuori con un punteggio medio di 124, il più alto di sempre. Nel dettaglio, lo smartphone ha ottenuto un punteggio fotografico di 134 punti e un punteggio video di 104 punti. In attesa quindi delle prove col Galaxy S20 Ultra, lo Xiaomi Mi 10 Pro è il miglior cameraphone di sempre.
Complessivamente, i risultati fotografici di Xiaomi Mi 10 Pro sono abbastanza simili a quelli di CC9 Pro Premium Edition dell’anno scorso (da noi arrivato come Mi Note 10 Pro) ma, grazie al più potente chipset Qualcomm Snapdragon 865 e alla raffinata messa a punto (soprattutto in termini di rendering delle texture, prestazioni notturne e nitidezza degli angoli), le prestazioni del Mi 10 Pro sono leggermente migliori sia per le foto che per i video, abbinando l’attuale punteggio più alto per le foto e il secondo più alto per i video.
Per quanto riguarda la qualità hardware delle fotocamere, ci troviamo di fronte a un modulo con quadrupla fotocamera posteriore composto da:
- Sensore principale Samsung Bright da 108 MP (pixel binnin a 27 MP) con dimensioni pari a 1/1,33″, stabilizzazione ottica ed elettronica dell’immagine (OIS e EIS) e scatti in formato HEIF
- Grandangolare 20 MP da 1/2.8″, f/2.2, FoV 117°, lenti 6P
- Teleobiettivo corto 12 MP da 1/2.6″ con zoom ibrido 10X f/2.0, OIS, lenti 5P
- Teleobiettivo lungo 12 MP da 1/4.4, f/2.0, 1.4 µm, autofocus Dual PD
La qualità fotografica di Xiaomi Mi 10 Pro
Analizzando la qualità fotografica, l’esposizione del soggetto è stabile e precisa. Inoltre, Xiaomi ha migliorato la gamma dinamica rispetto a CC9 Pro Premium Edition dello scorso anno, con un leggero ritaglio delle luci in evidenza in scene difficili ad alto contrasto e una migliore elaborazione HDR in condizioni luminose all’aperto.
Nel confronto di seguito (sempre a cura di DxOMark), potete vedere che l’immagine di Mi 10 Pro mostra una gamma dinamica migliore rispetto a Mate 30 Pro 5G e iPhone 11 Pro Max, in particolare nelle aree di luce della cornice, in cui Mi 10 Pro conserva notevolmente più dettagli. Detto questo, i tester hanno scoperto che la sua gamma dinamica era un po’ più limitata in alcune scene da interni, dove il ritaglio intorno alle luci intense era più invadente.
Il colore è complessivamente eccellente, con un bilanciamento del bianco generalmente accurato quando si scatta all’aperto in condizioni di luce intensa e al chiuso. I tester hanno trovato i colori un po’ sbiaditi in alcune scene, con una saturazione inferiore rispetto ad alcuni concorrenti.
Il Mi 10 Pro è in grado di catturare dettagli eccellenti e, con 85 punti, si guadagna il nuovo punteggio più alto per la categoria Texture. Le prestazioni sono di nuovo molto simili alla CC9 Premium Edition, ma il Mi 10 Pro ha solo un vantaggio nell’elaborazione in condizioni di scarsa luminosità.
Nel seguente esempio di scatto in luce intensa, potete vedere come il Mi 10 Pro è in grado di spremere una piccola quantità di dettagli extra dalla scena rispetto al Mate 30 Pro 5G. Il CC9 Pro Premium Edition è molto vicina, ma sottoespone leggermente i soggetti in questo scatto.
Per leggere la recensione fotografica completa di DxOMar dello Xiaomi Mi 10 Pro, vi rimandiamo alla pagina dedicata.