“Ha nevicato a Pechino, a proposito, e il nuovo smartphone funziona alla grande“. È così che Lu Weibing, General Manager di Redmi e VP di Xiaomi, ha descritto il post che ha pubblicato su Weibo in cui ha mostrato le incredibili capacità di zoom fotografico di quello che immaginiamo essere lo Xiaomi Mi 10 o la sua variante Pro.
Un risultato come quello che vedete nelle due foto può essere raggiunto in soli due modi:
- avendo un sensore fotografico con un altissimo numero di MP e quindi usando lo zoom digitale e un sistema di interpolazione arricchito da algoritmi di cancellazione del rumore;
- potendo contare su un sistema di zoom ottico, magari periscopico, che permette di ovviare alle dimensioni piccole dell’obiettivo.
Sappiamo già che lo Xiaomi Mi 10 sarà dotato di un sensore fotografico Samsung da 108 MP (lo stesso presente sul Mi Note 10), per cui la prima possibilità è molto percorribile. Non abbiamo invece prove, rumor o indiscrezioni che vi sia anche un sistema periscopico per lo zoom ottico (Xiaomi ha presentato in passato un brevetto per questa tecnologia ma non dovrebbe esordire con il Mi 10).
Tra l’altro, ricordiamo che sulla rampa di lancio c’è il Redmi K30 Pro e, considerando che Lu Weibing è il GM del brand, che sia esso lo smartphone usato per il test sarebbe anche più sensato. Tuttavia, le ultime indiscrezioni portano a pensare che il comparto fotografico sarà lo stesso dell’attuale Redmi K30 (Poco X2 nella sua versione internazionale).
Ricordiamo anche che la presentazione dello Xiaomi Mi 10 dovrebbe avvenire l’11 febbraio (in concomitanza con quella dei Galaxy S20 di Samsung) o il 14 febbraio (la data decreterà chi sarà il primo smartphone sia ad equipaggiare il Qualcomm Snapdragon 865 che le nuove memorie DRAM LPDDR5). Ciò significa che l’attesa per scoprire tutta la verità non è più molta.