L’aggiornamento della MIUI 13 è stato senza dubbio piuttosto controverso, principalmente a causa del fatto che non ha presentato quasi nulla agli utenti globali oltre ai nuovi sfondi. Tuttavia, un’implementazione più rapida rispetto allo scorso anno ha contribuito a compensare un po’ questo problema, con Android 12 che ora raggiunge anche alcuni dispositivi economici.
Ma come riporta Xiaomiui, la società potrebbe aver avuto un altro pasticcio fra le sue mani. I dispositivi brickati a seguito dei nuovi aggiornamenti MIUI non sono esattamente una novità per Xiaomi. I primi rollout di Android 12 “beta stabili” alla fine dell’anno scorso hanno reso inutili alcune unità di Mi 11 Ultra e Mi 11. Come se non bastasse, adesso l’aggiornamento alla MIUI 13 sembra avere un effetto simile non solo sui dispositivi di cui sopra, ma anche sul Mi 11 Lite 5G.
Finora, sembra che il problema sia limitato ai soli tester che fanno parte del programma Mi Pilot. Xiaomi informa i beta tester dei rischi associati, quindi sarebbe ingiusto scagliare grosse critiche. Xiaomi deve ancora riconoscere il problema. In tal caso, si consiglia ai tester pilota di non eseguire il flash dell’ultimo aggiornamento sui dispositivi della serie Mi 11 e di attendere invece il successivo. Allo stesso modo, si consiglia agli utenti stabili di non eseguire manualmente il flash di build sperimentali per il momento.
Certo è che Xiaomi dimostra ancora una volta di essere formidabile quando si tratta dell’hardware ma di avere lacune paurose nel fornire un supporto software adeguato ai propri smartphone.