All’inizio di quest’anno, ci sono state indiscrezioni sul fatto che Samsung si preparasse a lanciare un nuovo sensore per fotocamera per smartphone da 200MP e una versione da 50MP e che Xiaomi fosse fra le aziende interessate. Ora, il colosso sudcoreano ha annunciato ufficialmente due nuovi sensori per fotocamere, per l’appunto da 200MP e da 50MP.
Samsung ha annunciato ISOCELL HP1 come il primo sensore di immagine da 200 megapixel al mondo con delle dimensioni dei pixel da 0,64 μm. Insieme a ciò, la società ha anche annunciato ISOCELL GN5 da 50 megapixel come il primo sensore di immagine ad adottare la tecnologia Dual Pixel Pro di messa a fuoco in tutte le direzioni con due fotodiodi in un singolo pixel da 1,0 μm.
Il Samsung ISOCELL HP1 da 200MP è dotato di una nuovissima tecnologia ChameleonCell, ovvero una speciale tecnica di pixel-binning che utilizza un layout due per due, quattro per quattro o pixel completi a seconda dell’ambiente: la fotocamera può registrare video in 8K a 30 fps con una perdita minima nel campo visivo. L’HP1 unisce quattro pixel adiacenti per ridurre la risoluzione a 50 MP per acquisire video 8K senza la necessità di ritagliare o ridimensionare la risoluzione completa dell’immagine.
In un ambiente con scarsa illuminazione, l’HP1 si trasforma in un sensore di immagine da 12,5 megapixel con grandi pixel da 2,56 μm unendo 16 pixel adiacenti, in grado di assorbire più luce e sensibilità, oltre a produrre foto più luminose e chiare. Tuttavia, in ambienti esterni luminosi, il sensore può acquisire foto ad altissima definizione.
D’altra parte, il sensore Samsung ISOCELL GN5 è il primo sensore di immagine da 1,0 μm del settore a integrare la tecnologia Dual Pixel Pro. È una tecnologia di messa a fuoco automatica completamente direzionale che può aumentare notevolmente le capacità di messa a fuoco automatica. La tecnologia posiziona due fotodiodi all’interno di ciascun pixel da 1.0μm orizzontalmente o verticalmente per riconoscere i cambiamenti del modello in tutte le direzioni. Con un milione di fotodiodi multidirezionali a rilevamento di fase che coprono tutte le aree del sensore, la messa a fuoco automatica diventa istantanea, afferma Samsung.
Utilizza inoltre la tecnologia pixel proprietaria di Samsung, che applica il Front Deep Trench Isolation (FDTI) su un prodotto Dual Pixel, altra novità nel settore. Nonostante le dimensioni microscopiche del fotodiodo, FDTI consente a ciascuno di essi di assorbire e trattenere più informazioni sulla luce, migliorando la capacità full-well dei fotodiodi (FWC) e diminuendo la diafonia all’interno del pixel.
Samsung sta già inviando i primi sample dei sensori ISOCELL HP1 e ISOCELL GN5 ai produttori di smartphone. Ciò significa che possiamo aspettarci nuovi smartphone con questi sensori entro la fine dell’anno o all’inizio del 2022. Praticamente, la tempistica perfetta per lo Xiaomi Mi 12.