Finalmente ci siamo, dopo tanta attesa lo Xiaomi Mi 5 è stato appena presentato al Mobile Wold Congress dal vice presidente della società cinese, Hugo Barra. Senza tergiversare troppo, passiamo subito alla sua presentazione.
Come detto fino ad oggi, il processore che muoverà questo device è lo Snapdragon 820 (Qualcomm Kryo quad-core a 64 bit) con GPU Adreno 530 (40% più veloce dell’Adreno 430 dello Snapdragon 810) e che grazie al suo modem X12 LTE riesce a raggiungere velocità di download pari a 600 Mbps.
Inoltre, può sfruttare pienamente la tecnologia VoLTE che permette di effettuare chiamate vocali qualitativamente superiori (HD) | Nuovo screenshot dallo Xiaomi Mi 5 |.
Insieme al processore, viene associata una memoria RAM LPDDR4 (100% più veloce dell’LPDDR3) da 3/4 GB e una memoria interna UFS 2.0 (Universal Flash Storage) da 32/64/128 GB non espandibile, che garantisce una velocità di lettura/scrittura 87% più veloce rispetto all’eMMC v5.1, e che complessivamente riescono a far raggiungere un punteggio di ben 142.084 su Antutu Benchmark.
Il display è un’unità da 5,15″ pollici Full-HD (1920 x 1080 pixel) con bordi molto ridotti e con retroilluminazione composta da 16 LED, che garantiscono un consumo ridotto del 17% e una luminosità pari a 600 nit (tipicamente, i display da 5,2″ possiedono 12-14 LED e producono dai 350 ai 500 nit di luminosità). Inoltre, grazie a questa caratteristica, il display ha a disposizione due feature molto importanti: la Reading Mode e il Sunlight Display. Mentre la prima è nota a tutti, la seconda è una novità assoluta, in quanto essa permette un rapido adattamento in tempo reale dei contrasti di ogni singolo pixel alla luce ambientale.
La fotocamera posteriore, in linea con la back cover, è composta da un sensore della Sony, l’IMX298, da 16 MP con apertura f/2.0, rilevamento della fase automatica (PDAF), isolamento pixel per pixel (DTI) e sfrutta il processore d’immagine dedicato Qualcomm Spectra. Inoltre, essa si compone di 6 lenti e un stabilizzatore ottico dell’immagine (OIS) a 4 assi, il tutto protetto da un vetro in zaffiro. Infine, la fotocamera anteriore è da 4 MP, o per meglio dire, UltraPixel in quanto i pixel utilizzati hanno una grandezza di 2 micrometri, con funzione Beautify per aumentare la qualità dell’immagine.
Il corpo dello smartphone è composto da un frame laterale in metallo e vetro posteriormente, definito 3D Glass, oppure una variante con ceramica (3D Ceramic). Viene ripreso lo stile dello Xiaomi Note ma viene modificato per rendere i bordi totalmente curvi, conferendogli un’ergonomia ottimale. Non solo, la versione in ceramica è una delle più resistenti attualmente in commercio, classificandosi tra i materiali più duri nella scala di Mohs (ha un valore di 8H, comparato al più duro in assoluto che è il diamante che ha 10H).
Il fatto di possedere tali materiali, associati ad una batteria da 3000 mAh e con delle dimensioni di 69,2 x 144,55 x 7,25 mm, non si traducono in un peso maggiore, anzi, con i suoi solo 129 grammi si pone in una posizione nettamente superiore rispetto ad altri device concorrenti.
Chiudono il tutto il supporto alle piene funzionalità dell’NFC, Bluetooth 4.2, una porta infrarossi, il sensore per le impronte digitali nella parte frontale (sotto il tasto fisico), il supporto al Quick Charger 3.0 (l’80-90% di ricarica in un’ora), USB Type-C e MIUI 7 basata su Android 6.0 Marshmallow.
Sarà disponibile in colorazione bianco, nero ed oro, e in ben tre varianti (essenzialmente due):
- Mi 5 Pro, con 4 GB di RAM, 128 GB di memoria interna e back cover in ceramica
- Mi 5 64 GB, con 3 GB di RAM, 64 GB di memoria interna e back cover in vetro
- Mi 5 32 GB, con 3 GB di RAM, 32 GB di memoria interna e back cover in vetro ma processore settato a 1,8 GHz (rispetto ai 2,15 GHz delle altre due verisoni)
I prezzi sono veramente molto aggressivi, considerando la concorrenza e le specifiche.
Per la versione “base” con 32 GB si parla di 1999 RMB, ossia 270 €, la versione “base plus” con 64 GB avrà un costo di 2299 RMB, ossia 320 € e, infine, la versione Pro avrà un costo di 2699 RMB, ossia 375 €. La disponibilità all’acquisto è stata fissata per il 1 Marzo in Cina, mentre per il mercato “esterno”, a detta di Hugo Barra, sarà molto molto presto.
Cosa ne pensate? Rispecchia le vostre aspettative? O sono migliori/peggiori? Fatecelo sapere con un commento.
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