Quasi in contemporanea con la petizione portata avanti da migliaia e migliaia di Mi Fan possessori di Mi A3 e indignati del fatto che l’aggiornamento ad Android 10 non è stato ancora rilasciato, Xiaomi ha fatto il primo passo verso quel traguardo rilasciando i sorgenti kernel, basati proprio su Android 10, sia per Mi A3 che per Mi A2.
Dal punto di vista degli utenti, i codici sorgenti del kernel non hanno alcuna utilità diretta, dal momento che non possono essere utilizzati se non per quanto descritto in precedenza.
Di solito il rilascio dei sorgenti kernel preannuncia il rilascio anche dell’aggiornamento OTA, il che è abbastanza rassicurante. In caso contrario, i sorgenti kernel permettono di ottimizzare al meglio le ROM Custom che molti sviluppatori amano compilare.
A questo punto bisognerà attendere che gli smanettoni e gli sviluppatori di Custom ROM si mettano al lavoro per avere tutti i pezzi necessari e avere esperienze stock basate su Android 10. Da questo punto di vista, gli smartphone Xiaomi e Redmi hanno sempre goduto di un’ottima popolarità nel mondo del modding Android, per cui crediamo che già nei prossimi giorni qualcosa verrà pubblicato.
In attesa di avere delle informazioni sullo sviluppo di ROM e personalizzazioni varie che traggano beneficio del rilascio dei sorgenti kernel per questi smartphone, qui di seguito vi lasciamo il link per procedere al download nel caso foste interessati alla compilazione di ROM Custom.
Facciamo notare che l’indignazione di molti Mi Fan deriva dal fatto che lo Xiaomi Mi A3 è uno smartphone che fa parte del programma Android One. Il programma Android One è iniziato nel lontano 2014 con Android Lollipop. Sebbene il primo set di dispositivi Android One fosse costituito da dispositivi di fascia entry-level, il programma ha continuato a incorporare dispositivi in fasce di prezzo sempre più elevate. Sebbene non sia un sostituto esatto del programma Google Play Edition, Android One fornisce agli utenti la possibilità di utilizzare Android stock su dispositivi non realizzati da Google.