Appartenere alla serie di fitness band più venduta al mondo non significa che la Xiaomi Mi Band 2 sia priva di qualsiasi difetto. Infatti, negli scorsi giorni sono emerse diverse segnalazioni di natura razzista nei confronti della Xiaomi Mi Band 2. Come sicuramente saprete, la fitness band è dotata di un sensore di battito al fine di monitorare la nostra frequenza cardiaca.
Ebbene, sembra proprio che il funzionamento sia garantito solo con le persone dotate di una pelle chiara o almeno, questo è quanto segnalato in rete da diversi utenti. Quelle che vi mostriamo qui di seguito sono solo alcune delle segnalazioni fatte in rete:
Ho comprato la Xiaomi Mi Band 2 e sembra che la misura della frequenza cardiaca non funziona sui neri.
Abbiamo fatto alcuni test con lo stesso braccialetto su diverse persone. La misura della frequenza cardiaca funziona bene sui bianchi e fallisce ogni volta sulla pelle nera.
Ho comprato la Mi Band 2 da una settimana e la misura della frequenza cardiaca ancora non funziona su di me. Ho provato ad utilizzare un’altra Mi Band 2 ma il risultato è lo stesso, cioè funziona bene sui bianchi mentre non funziona bene me.
Siete a conoscenza di questo problema tecnico? E’ imbarazzante perché l’ho comprata per questa funzione.
A seguito delle segnalazioni Xiaomi ha riconosciuto il problema e lo ha segnalato come “in lavorazione”. Al momento comunque non sappiamo come andrà a finire la questione. Certo, considerando che l’obiettivo di Xiaomi è quello di vendere quante più band possibili, è quasi del tutto logico escludere che sia una cosa voluta. Staremo a vedere come si evolverà la situazione.
Potete temporaneamente risolvere con un pezzettino molto sottile di plastica bianco, da attaccare in corrispondenza del sensore.