La realizzazione delle varie generazioni di Mi Band è sempre stata affidata all’azienda cinese Huami e, nonostante sia diventata ormai un colosso a livello mondiale con i suoi smartwatch della serie Amazfit, continuerà la collaborazione con Xiaomi anche per la realizzazione della Mi Band 6. A proposito di tale smartband, nell’ultima versione dell’app Zepp (app di gestione per le smartband e gli smartwatch di Huami) sono stati scoperti dei dettagli tecnici che la caratterizzeranno.
Nel codice del firmware di questa applicazione, la fonte ha trovato le parole “Mi Band 6”, con tanto di numero di registrazione ID CMIIT che ha superato la China Radio Certification. Inoltre, il codice mostra anche che la smartband erediterà anche il supporto al chip NFC.
Oltre al codice sorgente dell’app Zepp, altri dettagli sulla Xiaomi Mi Band 6 sono stati fatti trapelare anche dall’utente MagicalUnicorn del forum Geekdoing. A suo dire, la smartband è dotata del nome in codice “Pangu” e sarà disponibile in due diverse configurazioni: XMSH16HM è il numero di modello per una versione cinese con NFC e XMSH16HM sembra essere un modello senza NFC. Quest’ultimo dovrebbe sbarcare sia in Cina che nei mercati globali.
La fonte ha anche affermato che la nuova versione di Mi Band 6 supporterà l’assistente vocale intelligente Alexa di Amazon e la misurazione della saturazione di ossigeno nel sangue SpO2 (cose che verrebbero ereditata dall’attuale versione di Amazfit Band 5). Il file del firmware mostra anche una serie di modelli di quadrante, i quali ci svelano un design è simile alla Mi Band 5. Nemmeno le dimensioni dello schermo non sono cambiate molto.
Ultimo ma non meno importante, sono state svelate 308 icone di notifica per la visualizzazione delle informazioni dalle app dello smartphone, fra cui quelle di WhatsApp, TikTok, Google Maps, Gmail e Snapchat.
Facciamo notare che non è stata fatta menzione dell’unica caratteristica che da sempre attendiamo a bordo di una Mi Band: il chip GPS. Non sappiamo se tale sensore sarà presente sul wearable di nuova generazione o meno ma certo è che, per differenziarla dall’attuale Mi Band 5, potrebbe essere la perfetta caratteristica hardware.