Xiaomi Mi Inkjet Printer è l’ultimo prodotto lanciato dal colosso cinese attraverso la sua piattaforma Youpin. Come si intuisce anche dal nome, si tratta di una stampante a getto d’inchiostro che permette, in maniera molto semplice e anche smart grazie all’app dedicata, di stampare da semplici documenti di testo a vere e proprie fotografie.
La cosa che impressiona maggiormente è che, nel 2019, anche all’interno delle stampanti troviamo un processore quad-core con frequenza di 1.2Ghz. Lo scopo della CPU è quello di garantire la gestione della connessione WiFi e ai server di Xiaomi, grazie ai quali poter stampare anche da remoto (a patto che la stampante sia accesa) sfruttando l’app Mi Home.
L’integrazione con lo smartphone è il suo vero punto di forza, visto che ampia drasticamente i casi di utilizzo: volete stampare una foto scattata con lo smartphone? Lo potete fare; avete creato un documento di testo e volete stamparlo? Potete fare anche questo; potete addirittura utilizzare la fotocamera dello smartphone per scansionare un documento, affidarlo all’app Mi Home per la digitalizzazione e successivamente avviare la stampa sulla Mi Inkjet Printer.
Questa stampante non è pensata per utilizzi professionali, anche perché la risoluzione massima delle stampe è di 4800×1200 dpi. Tuttavia, per un utilizzo domestico o scolastico si tratta di un prodotto dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Di solito infatti le stampante tendono a costare poco con i produttori che pongono i loro guadagni soprattutto sulla vendita delle cartucce d’inchiostro sostitutive.
Per quanto riguarda la Xiaomi Mi Inkjet Printer invece, il costo della stampante in se è leggermente più alto del normale (999 Yuan, ovvero circa 130 euro) mentre il costo delle singole cartucce è molto basso (39 yuan, circa 5 euro). Stando ai dati forniti da Xiaomi, l’economia la si ottiene sul lungo periodo, con ogni cartuccia in grado di garantire fino a 9500 pagine a colori e 3200 pagine in bianco e nero per una spesa indicativamente di 1 cent a stampa.