Finalmente ci siamo! Dopo mesi e mesi di attesa ricchi di rumor, indiscrezioni e teaser, finalmente lo Xiaomi Mi MIX 2S è stato presentato ufficialmente. Nonostante tutto ciò che sapevamo sul suo conto, è stato lo stesso emozionante conoscere nel dettaglio ciò che è in grado di fare.
Si tratta non solo di un’evoluzione tecnica rispetto al Mi MIX e al Mi MIX 2 ma anche un’evoluzione estetica, dal momento che vi sono alcune modifiche che il colosso cinese ha apportato alla scocca.
Design ed estetica
Nonostante la riduzione delle cornici sia molto avanzata, a differenza di Apple e di alcuni altri produttori di smartphone, Xiaomi ha deciso di non implementare una notch dove ospitare la fotocamera frontale e i vari sensori. Al suo posto, è stato scelto di lasciare un bordo inferiore più ampio dove vengono ospitati i sensori (un po’ come il Mi MIX 2).
Lo Xiaomi Mi MIX 2S è realizzato con i bordi laterali in alluminio serie 7000 arrotondati su tutti gli angoli e la scocca posteriore in ceramica. Ciò per permettere il supporto alla ricarica wireless. Le colorazioni scelte sono Ceramic White e Ceramic Black (quest’ultima con inserti in oro a 18 carati).
Sulla scocca posteriore è presente anche una doppia fotocamera posizionata in verticale, insieme anche al flash LED. In una posizione più centrale 4 sicuramente più ergonomica da raggiungere è presente il sensore di impronte digitali.
Specifiche tecniche
Su questo fronte non abbiamo avuto molte sorprese, viste le numerose indiscrezioni emerse in passato. A ogni modo, a bordo dello Xiaomi Mi MIX 2S possiamo trovare:
- Display Full Screen di terza generazione da 5,99 pollici con aspetto di forma 18:9 e risoluzione 2160 x 1080 pixel;
- SoC Qualcomm Snapdragon 845 con CPU Octa Core e GPU Adreno 630;
- 6/8 GB di memoria RAM LPDDR4X;
- 64/128/256 GB di memoria interna UFS 2.1;
- Doppia fotocamera posteriore da 12 Mpixel + 12 Mpixel (Sony IMX 363) con stabilizzatore ottico dell’immagine a 4 assi (OIS), tecnologia Dual Pixel e tele-obiettivo 2x;
- Supporto alle reti LTE di tutto il mondo;
- Supporto alla ricarica a induzione a 7,5 W (ricarica wireless);
- Sistema operativo Android 8.0 Oreo con MIUI 9.
Come potete vedere, è presente il migliore hardware disponibile attualmente sul mercato. A detta di Xiaomi, lo smartphone ha il 30% di prestazioni migliori dal punto di vista grafico rispetto a uno smartphone con Snapdragon 835.
Comparto fotografico
La scelta di utilizzare due sensori da 12 Mpixel è dovuta al fatto di avere dei singoli pixel più grandi e quindi più luminosi (1,4 micron). Di fatto, come confermato dallo stesso CEO Lei Jun, un numero elevato di megapixel non è sempre sinonimo di qualità.
Con la doppia fotocamera non manca la possibilità di eseguire degli splendidi effetti bokeh (anche con effetti animati nello sfondo) che, traendo beneficio della tecnologia Dual Pixel per un’autofocus molto più rapido (soprattutto in condizioni di illuminazione non ottimale), riesce a restituire dei risultati ancora migliori.
Shine like the star you are thanks to some other great new camera features! Blur your background so you really stand out with dynamic bokeh effects #MiMIX2S pic.twitter.com/7WoHSaq3kX
— Mi (@xiaomi) 27 marzo 2018
Chiaramente durante la presentazione non poteva mancare il confronto con iPhone X, il cui comparo fotografico si è comportato in maniera peggiore rispetto a quello dello Xiaomi Mi MIX 2S durante le fasi di sviluppo (a detta di Xiaomi).
Lo scatto che ha destato la maggior attenzione è quello che vi mostriamo qui di seguito, per via dell’incredibile difficoltà nella scena, comprendente una luce diretta di fronte in un ambiente buio.
Testato dai colleghi di DxOMark, lo Xiaomi Mi MIX 2S ha ottenuto un punteggio fotografico incredibile di 101 punti.
Intelligenza artificiale
Xiaomi ha posto grande importanza nello sviluppo di un sistema di intelligenza artificiale che permettesse di sfruttare al meglio l’hardware interno.
Le funzionalità legate a questo sviluppo riguardano il Face Unlock che, pur non avendo particolari sensori hardware come iPhone X, si basa su un sistema di Ai in grado di riconoscere ogni singolo punto delle mappature viso eseguite per lo sblocco. A detta di Xiaomi, il sistema è in grado di riconoscere il volto anche nel caso in cui si indossi un cappello, un paio di occhiali ecc.
Un altro aspetto in cui la AI è implementata nella fotocamera frontale è la capacità di variare la messa a fuoco, in fase di post produzione, dello sfondo di uno scatto bokeh. L’esempio mostrato da Xaomi è veramente incredibile.
Light up your pictures like a pro with animated lighting #MiMIX2S pic.twitter.com/ryDh6Vl52U
— Mi (@xiaomi) 27 marzo 2018
La AI trova spazio ancora più a fondo nella fotocamera grazie a un sistema di traduzione istantanea e di conversione delle valute. Ad esempio, basterà inquadrare un menù per vederlo tradotto in tempo reale, con i prezzi convertiti nella nostra valuta.
Infine, Xiaomi ci ha sorpreso indicando che il Mi MIX 2S è stato realizzato in collaborazione con Google per portare il meglio della realtà aumentata mediante la piattaforma Google ARCore.
Prezzi
Lo Xiaomi Mi MIX 2S sarà disponibile in tre tagli di memoria. La versione con 6/64GB a 3299 Yuan (423 Euro circa), seguita dalla versione 6/128GB a 3599 Yuan (461 Euro), sino a quella top che include ben 8GB di RAM, 256GB di memoria interna e un caricabatterie wireless in confezione a 3999 Yuan (513 euro).