Attraverso una conferenza stampa che si è svolta stamattina a Pechino, il CEO di Xiaomi, Lei Jun, ha annunciato l’effettiva disponibilità all’acquisto dello smartphone top di gamma Xiaomi Mi Note Pro. Se ben ricordate, esso era stato presentato lo scorso 15 Gennaio | Xiaomi Mi Note Pro: Snapdragon 810 e display 2K |. Il costo di vendita dello smartphone è pari a 2999 Yuan che, al cambio, equivalgono a circa 479 euro.
- Display da 5,7 pollici (realizzato da JDI) con risoluzione QHD di 2560×1440 pixel (515 ppi);
- SoC Qualcomm Snapdragon 810 con CPU octa core a 64 bit e frequenza di clock massima pari a 2 GHz;
- Scheda grafica Adreno 430;
- 4 GB di memoria RAM;
- 64 GB di storage interno;
- Sensore fotografico posteriore Sony da 134 Mpixel con stabilizzatore ottico dell’immagine (OIS);
- Sensore fotografico anteriore da 4 Ultra Pixel;
- Batteria da 3090 mAh;
- Sistema audio HiFi con processore dedicato ESS ES9018K2M;
- Connettività LTE cat.9 (450 Mbps)
- Sistema operativo Android 5.0 Lollipop.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche, che oramai conosciamo da un bel pò. Tuttavia, analizzando nel dettaglio ogni singola componente interna dello Xiaomi Mi Note Pro, scopriamo che c’è più di quanto non si veda nella scheda.
Prendiamo ad esempio in considerazione la memoria RAM: oltre ad essercene un quantitativo pari a 4 GB, il chip in se è di nuova generazione, aderente allo standard LPDDR4 che, a differenza delle precedenti LPDDR3 (impiegate nella maggior parte degli smartphone attuali), è il 70% più veloce ma anche il 35% più costosa.
Un’altra grande preoccupazione era rappresenta dal Qualcomm Snapdragon 810 e dai suoi problemi di surriscaldamento. Non sappiamo se Qualcomm li abbia risolti ma, anche se così non fosse, ci ha pensato Xiaomi, grazie alla presenza di uno speciale dissipatore in grado di disperdere in maniera estremamente efficace il calore (frutto di 5 nuovi brevetti). Stando ad alcune foto mostrate durante la conferenza, anche dopo 20 minuti di gioco le temperature si mantengono sui 36 gradi centigradi.
Per concludere, vi mostriamo l’immagine relativa al punteggio ottenuto dallo Xiaomi Mi Note Pro su un test benchmark di AnTuTu. Non vogliamo nemmeno commentarlo per quanto è alto il punteggio.
Anzi no, la conclusione dell’articolo è la seguente e, sfortunatamente, vi farà morire d’invidia. Si tratta infatti dell’immagine di alcuni Xiaomi Mi Note Pro regalati da Xiaomi a tutti i presenti alla conferenza, insieme con le Mi Power bank e con le Mi LED.