Lanciati nei giorni scorsi in Cina, gli Xiaomi Mi Pad 5 e Mi Pad 5 Pro sono entrati ufficialmente in commercio ottenendo già dei risultati ottimi. Xiaomi ha annunciato infatti che in questa prima vendita è riuscita a vendere Mi Pad 5 per un valore di 300 milioni di yuan in un solo minuto. La società ha anche rivelato che 200.000 unità della serie Mi Pad 5 sono state vendute nei primi cinque minuti.
Nonostante lo Xiaomi Mi Pad 5 è riuscito a vendere 200.000 unità nella prima vendita, le persone si sono lamentate della carenza di scorte per gli accessori del tablet, tra cui la cover tastiera e la stylus. La società ne ha preso atto e ha promesso di cercare di risolvere il problema.
Ricordiamo che il modello da 6 GB + 128 GB di Mi Pad 5 costa 1.999 yuan (circa 300 euro) mentre il modello da 6 GB + 256 GB ha un prezzo di 2.299 yuan (circa 320 euro). D’altra parte, il modello Pro ha un prezzo di 2.499 yuan (circa 375 euro) per il modello da 6 GB + 128 GB, mentre il modello da 6 GB + 256 GB è disponibile per 2.799 yuan (circa 405 euro). La variante 5G del modello Pro con 6 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione costa 3.499 yuan (circa 515 euro).
Xiaomi Mi Pad 5 – Specifiche
In termini di specifiche, il Mi Pad 5 è dotato di un display da 11 pollici a 120 Hz, processore Snapdragon 860, 6 GB di RAM, 256 GB di memoria, fotocamera principale da 13 MP, una fotocamera anteriore da 8 MP, MIUI for Pad, una batteria da 8.720 mAh e supporto per la ricarica rapida da 33 W .
D’altra parte, lo Xiaomi Mi Pad 5 Pro viene fornito con lo stesso display del modello standard, ma include un chipset Qualcomm Snapdragon 870 più potente, abbinato a 8 GB di RAM e fino a 256 GB di memoria interna. È dotato di una fotocamera principale da 13 MP (50 MP per il modello 5G), un sensore secondario da 5 MP e una fotocamera anteriore da 8 MP. È alimentato da una batteria da 8.600 mAh con supporto per la ricarica rapida da 67 W.
C’è da dire che entrambi gli Xiaomi Mi Pad 5, seppur lanciati per ora solo nel mercato cinese, arriveranno a breve anche in Europa. A conferma di ciò troviamo sia la certificazione ottenuta nei giorni scorsi nella Google Play Console sia l’indiscrezione di una persona vicina alla catena di approvvigionamento hardware dell’azienda che ha indicato che il lancio avverrà già a settembre.