Dopo aver conquistato in lungo e in largo l’Asia e l’Europa con i propri Mi Store fisici (oltre 100 in Europa), Xiaomi ha adocchiato adesso anche il Medio Oriente e, più nello specifico, l’Arabia Saudita. L’azienda infatti ha annunciato di aver patto il suo primo Mi Store fisico presso l’Electron Commercial Center in Riyadh.
Questo segna l’apertura del primo negozio fisico ufficiale del gigante tecnologico cinese nella regione, nel quale verranno venduto prodotti a marchio Mi come smartphone, wearable a vari altri prodotti di elettronica di consumo e relativi accessori.
Questi prodotti spazieranno anche da prodotti di fascia alta a quelli di fascia media, fino ad arrivare a quelli di di fascia entry level con lo scopo di espandere il più possibile la propria offerta.
L’apertura del primo Mi Store in Arabia Saudita segna un passo importante per Xiaomi in quanto è stato recentemente classificato tra i primi tre marchi di smartphone nel paese durante il primo trimestre di quest’anno da Canalys, una società molto famosa per le sue analisi di mercato: Xiaomi ha avuto una quota di mercato del 12% nella regione nel primo trimestre del 2021.
Il manager della divisione saudita dell’azienda, Wang Xingang, ha aggiunto che “Con lo sviluppo della forza scientifica e tecnologica della Cina, i prodotti elettronici intelligenti, inclusi gli smartphone, sono profondamente amati dai consumatori in Medio Oriente“. Il funzionario ha anche dichiarato il suo ottimismo riguardo alle prestazioni del marchio nel mercato saudita, e ha persino espresso la speranza che altri Mi Store vengano aperti nel paese nel prossimo futuro per introdurre la “meraviglia tecnologica cinese” nel mondo.