Eccoci qua, come molti di noi avevano sperato, ad annunciare l’imminente lancio ufficiale di MI-Two, successore di MI-ONE, il primo incredibile terminale commercializzato con MIUI ROM e realizzato da Xiaomi, una giovane azienda che nel giro di poco si è rafforzata ed è cresciuta prima grazie al mercato software Android e poi con il suo primo smartphone di fascia alta commercializzato ad un prezzo estremamente competitivo.
Per vari motivi, che in tutti questi mesi (ormai quasi un annetto buono) abbiamo analizzato e discusso ampiamente, il mitico MI-ONE (o M1) non ha mai sorpassato ufficialmente le frontiere del mercato Cinese, registrando impressionanti sold-out in patria (dovuti alla capacità produttiva evidentemente non sufficiente per soddisfare l’enorme richiesta) e lasciando purtroppo a bocca asciutta la gran parte degli appassionati nel resto del mondo che, tranne in rari casi, non sono riusciti a mettere le mani su questo gioiellino. Con M2 speriamo che le cose possano prendere una piega migliore per quanto riguarda le tanto sospirate “spedizioni internazionali” a cui M1 non è mai giunto.
Xiaomi ha lanciato vari input, più o meno espliciti, sui vari social network, pubblicando anche alcune foto del nuovo box di MI-Two e lasciando intendere anche la data di lancio ufficiale che, con molta probabilità, è stata fissata per il 16 Agosto, stesso giorno in cui, l’anno passato, Lei Jun presentò al mondo MI-ONE.
Che dire, non vediamo l’ora di scoprire questo nuovo prodotto di Xiaomi, ci aspettiamo grandi cose e crediamo che non verremo delusi. Qualche tempo fa sulle pagine di un sito cinese sono state pubblicate alcune presunte foto leaked del nuovo M2, corredate da alcune specifiche tecniche (qui potete vedere l’articolo originale con le foto), abbiamo chiesto a Xiaomi un commento in merito e la società ha smentito, comunicandoci che in realtà non si trattava del vero MI-Two. In un primo tempo abbiamo preso per buona la risposta ma poi ci siamo chiesti se non avessero risposto in quel modo per mantenere il mistero fino alla data di presentazione, in ogni caso tra un paio di settimane scopriremo la verità.