Oramai che il momento si sta avvicinando sempre più, in rete non si fa che parlare di Xiaomi Mi5. Esso rappresenta forse o smartphone più atteso dell’anno in tutta la Cina, anche più di iPhone 6s e Samsung Galaxy S6 Edge Plus. Considerando l’appeal che ha già creato solamente con i rumor e le indiscrezioni ad esso riferito, siamo certi che stabilirà facilmente un nuovo record di vendite per Xiaomi.
In attesa dunque della presentazione che, ricordiamo, non avverrà all’evento del prossimo 19 Ottobre | Niente Xiaomi Mi5 nel prossimo evento di presentazione |, in rete arrivano nuove conferme circa l’hardware interno dello smartphone. Le conferme riguardano principalmente il SoC Qualcomm Snapdragon 820 e la presenza del sensore di impronte digitali. Nonostante quest’ultima indiscrezione non lo citi, vi ricordiamo che a bordo molto probabilmente vi sarà il Sense ID 3D Fingerprint di Qualcomm, ovvero il primo sensore di impronte digitali ad ultrasuoni. Esso si inserirà perfettamente all’interno della politica estetica di Xiaomi, visto che può essere inserito anche all’interno dello smartphone e non per forza esteriormente.
Certo è che il ritardo nella presentazione di Xiaomi Mi5 non è certo una cosa voluta dalla dirigenza cinese. Il problema invece è da ricercarsi nella produzione di massa del Qualcomm Snapdragon 820 che, al fine di evitare spiacevoli problemi come quelli dell’attuale Snapdragon 810, ha subito molti test rigorosi prima di approvarne la produzione.
