Come sicuramente saprete, Xiaomi ha deciso di presentare e quindi di commercializzare tre differenti variante di Mi5. Apparentemente differenti solo nel clock del processore e nella scocca posteriore, forse non tutti sanno che Xiaomi Mi5 Pro (ovvero la versione in ceramica con 128 GB di storage interno) è dotato di una memoria RAM LPDDR4 leggermente overclockata rispetto alla variante base. Si tratta di una differenza sicuramente più marginale rispetto alla differenza di frequenza di clock ma comunque contribuisce ad innalzarne le performance. Ma di quanto vengono migliorate?
Per rispondere a questa domanda ci affidiamo alla recensione postata sul forum ufficiale MIUI riguardante proprio lo Xiaomi Mi5 Pro e, più nello specifico, al test benchmark di AnTuTu che, ricordiamo, prende in considerazione non solo la CPU e la GPU ma anche il reparto delle memorie flash. Il risultato ottenuto è a dir poco incredibile, visto che stiamo parlando di 179,566 punti. Considerando che il Samsung Galaxy S7 si ferma “a soli” 125 mila punti nella variante con Qualcomm Snapdragon 820, possiamo notare come il grande lavoro fatto dagli ingegneri e dagli sviluppatori Xiaomi sia stato incredibile e la grande attesa per noi utenti sia stata ampiamente ripagata.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare brevemente le caratteristiche tecniche di questo super smartphone:
- Display da 5,15 pollici con risoluzione Full HD e vetro protettivo Corning Gorilla Glass 4;
- SoC Qualcomm Snapdragon 820 con CPU quad core a 64 bit e GPU Adreno 530;
- 4 GB di memoria RAM;
- 128 GB di storage interno UFS 2.0 non espandibile;
- Fotocamera posteriore da 16 Mpixel con OIS a 4 assi;
- Fotocamera anteriore da 4 Mpixel;
- Sensore di impronte digitali;
- Connettività Dual SIM, Bluetooth 4.0, NFC
- Batteria da 3000 mAh con supporto allo standard Qualcomm Quick Charge 3.0