L’utilizzo dell’intelligenza artificiale è ormai un must per qualunque azienda tecnologica. Google ad esempio fonda l’intero proprio ecosistema di servizi su Google Assistant. Xiaomi sta anche partecipando attivamente al miglioramento dei servizi web attraverso i propri algoritmi di intelligenza artificiale. A questo proposito, ha appena lanciato un nuovo microfono portatile che, sfruttando proprio una IA, consente di trascrivere tutto ciò che si dice.
Sviluppato in collaborazione con Shanghai Intelligent Technology Co., Ltd. e apparentemente senza alcun nome commerciale, si tratta di un dispositivo dalle dimensioni davvero piccole (70 x 19 x 12,7 mm per un peso di soli 18 grammi) che si collega con lo smartphone attraverso un modulo Bluetooth 5.0 BLE.
Al cuore del microfono vi è un chip di memoria da 16 GB (probabilmente eMMC) ma con l’app companion di Alibaba Cloud è possibile registrare fino a 120 ore ed esportarle sul cloud in maniera del tutto gratuita. Una cosa molto interessante è che Xiaomi ha sviluppato il software e gli algoritmi di questo microfono in maniera tale da funzionare non solo con la lingua cinese ma anche con quella inglese, il che apre le porte all’intero mercato occidentale.
La batteria è un’unità da 300 mAh che può essere ricaricata tramite la porta USB Type-C. Purtroppo non viene dichiarata l’autonomia ma è probabile che si arrivi a non meno di 20 ore.
Pur essendo consci che un dispositivo del genere non può tornare utile a tutti, è chiaro che giornalisti, intervistatori o anche manager d’azienda possano sfruttarlo per poter avere una trascrizione in tempo reale di interviste o riunioni d’ufficio senza affidarsi a software dal costo decisamente elevato.
A proposito di costo, per portarsi a casa questo microfono intriso di IA e senza apparente nome commerciale vengono richiesti 199 yuan per l’acquisto in Cina, pari a circa 25 euro al cambio attuale.