Oltre al suo fiorente business degli smartphone, il marchio MIJIA del gigante tecnologico cinese Xiaomi è un popolare sottomarchio con un’ampia gamma di offerte di prodotti che vanno dai gadget per la casa intelligente agli scooter, ai pannelli solari e altri elettrodomestici. Purtroppo, la maggior parte dei prodotti rilasciati in Cina difficilmente trovano la loro strada verso il mercato internazionale. Tuttavia, un prodotto è appena uscito dalla Cina. Xiaomi ha rilasciato MIJIA Cooking Robot in Germania, indicando che il prodotto sarà disponibile in altri paesi europei a tempo debito.
Il MIJIA Cooking Robot è stato lanciato per la prima volta in Cina nel settembre di quest’anno. E no, non sbagliate a paragonarlo al ben più famoso Bimby: il nuovo arrivato in casa Xiaomi offre praticamente tutte le stesse funzioni ma a un prezzo molto inferiore.
Il dispositivo utilizza un algoritmo AI per aiutare gli utenti a prendere decisioni intelligenti in materia di cucina. Inoltre, Xiaomi afferma che il robot può essere utilizzato per preparare fino a quattro piatti alla volta poiché è dotato di quattro diversi scomparti per stufare, bollire, grigliare e cuocere a vapore.
Il robot da cucina è dotato di un pannello touchscreen LCD da 8 pollici che visualizza parametri come ricette e impostazioni del dispositivo. Oltre al controllo touchscreen, il robot da cucina può essere controllato tramite comando vocale (immaginiamo attraverso ALexa).
Il volume di carico del MIJIA Cooking Robot è di 2,2 litri e ha una temperatura di riscaldamento massima di 180 °C (~356 °F). Il tutto con una velocità di rotazione massima di 12.000 giri/min.
Come indicato in precedenza, il MIJIA Cooking Robot è attualmente in vendita in Danimarca e in Germania al prezzo di € 1.199,99. Questo è leggermente superiore al prezzo di 6.999 yuan (circa 990 euro) con cui è stato lanciato in Cina. Tuttavia, il prezzo è anche inferiore rispetto a prodotti rivali popolari come il Bimby TM6 Noir che viene venduto a € 1.399.
È impressionante vedere un prodotto MIJIA lanciato al di fuori della Cina. Tuttavia, non vi è alcuna indicazione se il prodotto si farà strada presto in altri mercati europei. Rimaniamo in attesa di avere maggiori informazioni in merito.