Tre giorni fa ci eravamo lasciati su una panoramica del nuovo Xiaomi Multi-function Gateway mentre adesso approfondiamo un pò la questione mostrandovi sia un breve unboxing che i primi passi da fare per rendere operativo il Gateway.
Per quanto riguarda la confezione di vendita, come al solito Xiaomi si è voluta mantenere sul minimale. D’altronde, all’interno non è che siano presenti poi tantissimi accessori. Oltre allo Xiaomi Multi-function Gateway è presente solo la classica manualistica cartacea ed un accessorio molto interessante: un sensore per la temperatura e per l’umidità.
Una volta spacchettato tutto, quali sono i primi passi per rendere operativo il prodotto in questione? Essi sono essenzialmente tre:
- Collegare lo Xiaomi Multi-function Gateway all’alimentazione e tenere premuto il tasto Power per farlo entrare in modalità “Discovery”;
- Scaricare l’applicazione Mi Home e selezionare l’opzione “Add a device”;
- Una volta aggiunto il nostro smart device, il tutto sarà pronto.
A questo punto possiamo settare tutti i vari parametri dell’hub, come ad esempio l’intensità della luminanza della barra LED, oppure la sua colorazione, oppure ancora impostare sveglie ecc. Da questa schermata è anche possibile accedere alle radio online (purtroppo solo cinesi) da ascoltare in piena libertà.
Xiaomi Multi-function Gateway e l’aggiunta di nuovi accessori
Il vero compito però dell’hub è quello di gestire tutta una serie di accessori che ci permettono di rendere la casa più smart. Prendiamo ad esempio il sensore di umidità e temperatura che troviamo all’interno della confezione di vendita. La procedura di accoppiamento è molto simile a quella che abbiamo seguito precedentemente:
- Dal menu dell’app Mi Home, selezione l’opzione “Add subdevice”;
- Selezionare ed accendere il sensore che si vuole aggiungere;
- Tenere premuto il tasto power dell’hub per farlo entrare in modalità “Discovery”;
- Una volta accoppiato, personalizzare il nome e l’ambiente in cui lo dobbiamo posizionare.
Una volta settato tutto a dovere, ci ritroveremo i dati provenienti dai vari accessori accoppiati direttamente nella home screen. Tappando su di essi, si aprirà una schermata che ce li mostrerà nel dettaglio.
via
Questo gateway e’ un bidone. Il software per gestirlo, malgrado i continui aggiornamenti di Xiaomi, e’ un disastro. Questo week-end altro bug: cambio dell’ora, tutte le programmazioni sono spostate 1 ora avanti (in pratica sono rimaste in UTC). Il contatto con il supporto tecnico e’ impossibile e tutte le funzioni di feedback nella app non funzionano.
La app per Android non funziona del tutto. I device vengono riconosciuti, ma non e’ possibile programmarli (test con Samsung S6 e Alcatel).
Allora innanzitutto la questione dell’ora è legata al fatto che la app MI Home funziona solo con la regione cinese e tiene conto dell’ora cinese, ovviamente la app è pensato per funzionare bene si cellulari xiaomi, o apple non sulle baracche samsung. Lai app va aggiornato tramite la repository cinese e poi si può usare in inglese, il problema, come tutti i prodotti cinesi sono le traduzioni che a volte sono sbagliate o mancanti. Il vero problema è che Xiaomi non reputa l’europa un mercato interssante e preferisce concentrarsi (per ora) sui mercati orientali ossia cine ed india, sai con quel mercato copre il 50% della popolazione mondiale…… il rpossimo mercato sarà quello americano….. in europa non ci cagano ed è un peccato perchè i prodotti Xiaomi non sono le cosidette “cinesate” (vai poi a capire quali siano i prodotti elettronici non fatti in cina)