Xiaomi non sembra accontentarsi di nulla e, dopo aver conquistato il quarto posto a livello mondiale sul fronte degli smartphone, il decimo per quanto riguarda le Smart TV ed aver ottenuto crescite impressionanti in Europa, India, Indonesia e Spagna, ha fatto segnare anche l’entrata nella top 5 dei maggiori produttori di smart speaker.
Si tratta di un risultato molto importante per un’azienda che ha incominciato a vendere smart speaker solo da diversi mesi. In totale, Xiaomi è riuscita a vendere circa 200 mila smart speaker nel primo trimestre del 2018. La crescita in questo caso non serve molto tenerla presente in quanto è il primo trimestre calcolato per Xiaomi.
Il colosso cinese chiaramente è limitato, così come Alibaba, dalla disponibilità dei suoi smart speaker nel solo mercato cinese, mentre Amazon, Google ed Apple commercializzano i loro modelli in molti mercati. Sul fronte italiano, sfortunatamente solo Google è presente con i suoi Google Home e Google Home Mini.
Analizzando la classifica a livello generale, sono 9,2 milioni gli smart speaker che sono stati spediti da gennaio a marzo. È stato un aumento del 278% rispetto ai 2,4 milioni di unità commercializzate negli stessi tre mesi dello scorso anno.
Amazon domina come non mai con 4 milioni di Echo venduti nel Q1 2018 e un market share del 43,6% e una crescita del 102%. Google segue al secondo posto con 2,4 milioni di unità vendute, market share del 26,5% e crescita addirittura del 709%.
Apple e il suo HomePod addirittura è al quarto posto (600 mila unità), sopravanzata da Alibaba con 700 mila unità vendute e market share del 7,6%.
Il mercato degli smart speaker è destinato ad accrescersi come non mai nei prossimi anni, con numeri che saliranno drasticamente per ogni azienda ha saputo prendere la palla al balzo e investire molto sul settore. Senza dimenticare che, in accoppiata a questi, stanno arrivando anche gli smart display che aggiungono una UI visiva all’interazione vocale.