MediaTek, il produttore di chipset con base a Taiwan, ha rilasciato ufficialmente una dichiarazione in cui afferma che le voci relative alla chiusura della partnership con Xiaomi non sono vere.
Lo sviluppo arriva dopo la pubblicazione di rapporti online che suggeriscono come MediaTek abbia terminato la sua partnership con il produttore cinese di smartphone Xiaomi e che non fornirà più i suoi chipset mobili. In contrasto con ciò, MediaTek ha affermato che il loro rapporto è buono e che la collaborazione procede regolarmente come al solito e che non c’è stata alcuna sospensione delle forniture.
Attualmente ci sono due smartphone Xiaomi che sono alimentati dai chipset MediaTek: Xiaomi Redmi 6 e Xiaomi Redmi 6A. Mentre il Redmi 6 ha a bordo il chipset Helio P22 prodotto utilizzando un processo a 12 nm, il Redmi 6A è alimentato dal SoC Helio A22.
I chipset di MediaTek sono principalmente utilizzati per alimentare gli smartphone di fascia bassa e di fascia media e l’azienda non ha ancora lanciato un chipset di fascia alta che potrebbe equipaggiare gli smartphone di punta.
C’è da dire che Xiaomi sta procedendo con lo sviluppo del suo SoC Surge S2 che, stando alle ultime notizie, dovrebbe appartenere alla fascia media del mercato. Non ci stupiremmo se le voci di una potenziale rottura fra Mediatek e Xiaomi fossero giunte in seguito alla notizia che il progetto Surge S2 è nella sua fase finale.
Oltre che per l’immagine, Mediatek ha dovuto rilasciare il comunicato chiarificatore anche per mantenere stabile la propria posizione in borsa. Nel dicembre 2018, la società ha registrato un fatturato consolidato di 21.387 miliardi di dollari di Taiwan, con un incremento del 14,66%. Ogni rumor di potenziali perdite di clienti potrebbe far abbassare il valore delle azioni.