Xiaomi ha annunciato una nuova svolta nella tecnologia delle batterie che riduce le sue dimensioni del 10%, consentendo batterie più dense con lo stesso volume e aumentando efficacemente la durata della batteria di circa 100 minuti (a parità di dimensioni con le batterie attuali).
La batteria di nuova generazione utilizza per la prima volta la “tecnologia del supplemento al litio ad alto contenuto di silicio”, utilizzando la quale il contenuto di silicio viene aumentato di 3 volte. Gran parte della riduzione dello spazio di cui ha bisogno la nuova batteria ha anche a che fare con il modo in cui è allineato il PCM (modulo o scheda del circuito di protezione). Xiaomi afferma che il PCM non è più piatto ma è ad un angolo di 90° rispetto alla cella della batteria, il che consente di risparmiare un po’ di spazio.
Oltre a ciò, la batteria è dotata anche di uno speciale chip che si avvale di algoritmi auto-sviluppati e analizza i dati sottostanti per offrire una maggiore sicurezza. Anche il comportamento di ricarica notturna viene monitorato per evitare che la batteria rimanga al 100% e sotto tensione durante tutta la notte, cosa che aiuta a rallentare l’invecchiamento della batteria (anche se non si tratta affatto di una novità). Non solo, la batteria può anche rilevare la temperatura e regolare la potenza di ricarica di conseguenza.
La produzione in serie della batteria inizierà nella seconda metà del prossimo anno, il che potrebbe significare che avremo i telefoni Xiaomi dotati della tecnologia della batteria verso la fine del 2022. Ciò significa che la serie Xiaomi 12, attesa al lancio fra pochi giorni, continuerà ad utilizzare le attuali batterie, mentre c’è speranza per la serie Xiaomi 13.
In precedenza, un esperto del settore aveva rivelato che Xiaomi sta attualmente testando una tecnologia di ricarica flash da 100 W aggiornata per grandi capacità della batteria che non solo aumenterà significativamente i tempi di ricarica, ma prenderà anche in seria considerazione la longevità della batteria.