Sfruttando una collaborazione e uno sviluppo congiunto, Xiaomi, Oppo e Vivo hanno annunciato le prime informazioni di un nuovo protocollo di trasferimento dati wireless. Non conosciamo ancora il nome ma da come viene descritto, sembrerebbe assomigliare molto ad AirDrop di Apple.
Il nuovo protocollo verrà implementato in maniera nativa nelle nuove versione della MIUI di Xiaomi, di ColorOS di Oppo e di FunTouchOS di Vivo. In tutti i casi, si avrà una velocità di trasferimento dati di circa 20 MB/s, il che fa pensare che il tutto si basi sulla tecnologia del WiFi Direct e non su quella del Bluetooth. Con un solo tocco, con gli smartphone dotati di queste ROM sarà possibile eseguire trasferimenti P2P senza appoggiarsi a router o server remoti.
La tempistica del nuovo protocollo è molto stretta, dal momento che le prime implementazioni saranno effettive già dalla fine di agosto. Inoltre, Xiaomi ha fatto sapere che altre aziende sono le benvenute nel caso volessero entrare nel club. Lu Weibing, direttore generale del brand Redmi, dopo aver confermato la data di presentazione di Redmi Note 8, ha dichiarato: “Benvenuti ad altri amici per unirsi per una migliore esperienza utente”. Che si tratti di un invito a Huawei?
Secondo l’ultimo rapporto di IDC, nel secondo trimestre del 2019, Vivo, Oppo e Xiaomi si classificano rispettivamente secondo, terzo e quarto. Vivo al secondo posto con 18,3 milioni di unità spedite e una quota di mercato del 18,7%. Oppo segue da vicino con 18,2 milioni di unità e una quota di mercato del 18,6% mentre Xiaomi è quarto con spedizioni di 11,7 milioni di unità e una quota di mercato dell’11,9%. Insomma, si tratterà di un protocollo che andrà ad impattare moltissimi smartphone.