Xiaomi ha lanciato il Black Shark 2 a metà marzo (e dalla fine di marzo è disponibile in Italia) e, seppur ampiamente sorpresi dalle componenti hardware che integra e dal sistema di raffreddamento innovativo, non abbiamo potuto fare a meno di rimanere delusi dalla scelta di rimuovere il jack audio.
Il modello di prima generazione è arrivato con il jack audio da 3,5 mm, ma per alcuni motivi sconosciuti è stato rimosso sul Black Shark 2. Tuttavia, secondo quanto riferito, Black Shark sta lavorando per restituire tale funzione ai modelli in arrivo.
La redazione di TechRadar cita un portavoce di Black Shark che ha giustificato la rimozione del jack dicendo: “Gli smartphone di fascia alta hanno eliminato i jack per cuffie da 3,5 mm qualche anno fa perché non è in linea con il trend di sviluppo dei telefoni cellulari. Questa è stata una decisione di progettazione presa in concomitanza con il feedback iniziale del nostro pubblico. Tuttavia, dopo aver comunicato e discusso con i clienti che hanno acquistato il nostro smartphone di seconda generazione, abbiamo capito l’importanza delle cuffie cablate per l’esperienza utente dei giocatori. Avremo il jack audio da 3,5 mm per cuffie nei nostri prodotti futuri.”
Nonostante non abbia un jack da 3,5 mm, il Black Shark 2 è dotato di un adattatore da USB-C a jack audio da 3,5 mm nella confezione di vendita. Sfortunatamente, è impossibile usare la porta di ricarica e collegare allo stesso tempo cuffie da gioco o altre periferiche.
In attesa di avere le prime informazioni concrete sullo Xiaomi Black Shark 3 (probabilmente passeranno dei mesi), vi vogliamo ricordare che per rimanere sempre informati sull’universo MIUI e sulle novità di Xiaomi, oltre a seguire il nostro blog (e il nostro gemello Miui.it ), potete anche seguire i nostri social Facebook, Twitter e Instagram.