Xiaomi potrebbe presto scindere la collaborazione con Qualcomm e Mediatek

Da Lorenzo Spada

Il passaggio ad un SoC proprietario è un molto importante per ogni produttore ma rappresenta una grossa incognita. Non avendo infatti dati su cui lavorare, i primi smartphone potrebbero non essere perfetti al 100% come lo sarebbero stati equipaggiando SoC di terze parti.

Questa è esattamente la situazione che sta affrontando Xiaomi. Come sicuramente saprete, in passato il colosso cinese ha acquisito la società produttrice di semi conduttori Leadcore, dalla quale ha tirato fuori già uno smartphone di fascia bassa | Xiaomi Redmi 2A: economico si… ma anche molto potente |. L’indiscrezione che è arrivata nel corso delle ultime ore da EETimes ci indica come l’abbandono dei chipmaker Qualcomm e Mediatek è molto vicino, grazie proprio allo sviluppo fatto dei propri SoC Leadcore.

Il passaggio appena descritto non sarebbe certo una novità nel mondo degli smartphone. Pensiamo ad esempio a Samsung che, dopo aver differenziato sempre la produzione di smartphone equipaggiandone alcuni con chip Qualcomm ed alcuni con chip Samsung Exynos, nell’ultima generazione (Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 edge) ha praticamente abbandonato Qualcomm in favore dei propri chip meglio realizzati. la stessa cosa si può dire di Huawei coi propri HiSilicon Kirin ed Apple con i propri chip Ax.

A questo punto resta da vedere quando questo passaggio avverrà. Sicuramente non nel 2015, dato che oramai i piani di sviluppo sono stati confermati già da tempo. Che sia il 2016 l’anno di transizione per poi diventare effettivo il passaggio nel 2017? Voi come la vedete? Condividte con noi i vostri pensieri riguardo a ciò.

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