Con Huawei che sta venendo costretta dagli USA a distaccarsi da Android e creare un proprio sistema operativo su cui far girare gli smartphone, l’obiettivo primario al momento è quello di espanderlo quanto più possibile, sia sul fronte degli sviluppatori di terze parti sia sul fronte degli altri OEM. È per questo che Huawei si è messa in contatto con Xiaomi e con OPPO per discutere del possibile utilizzo del nuovo sistema operativo Ark OS/Oak OS a bordo di alcuni loro smartphone.
A rivelare il tutto ci ha pensato la famosa testata Global Times che ha lanciato la bomba riguardante proprio Xiaomi ed il sistema operativo proprietario Ark OS di Huawei, il quale potrebbe essere utilizzato su futuri device.
Ricordiamo che Google vieta esplicitamente ai produttori che utilizzano Android e i suoi servizi di creare smartphone alternativi che utilizzino versioni fork dello stesso Android. Pur non sapendo al momento se Ark OS (o quale sarà il nome del sistema operativo di Huawei) sarà basato sul codice AOSP o meno, è sicuramente una situazione da tenere sotto stretta attenzione.
Allo stesso tempo, l’entrata in gioco di un terzo sistema operativo che avrebbe tutte le carte in regola per competere con il duopolio di Android e iOS non potrebbe che far bene al mercato in generale, stimolando una competizione ancora più ferrata.
Voi che cosa ne pensate? Xiaomi dovrebbe prendere in considerazione l’idea di collaborare con Huawei e utilizzare il suo nuovo sistema operativo su parte dei futuri smartphone?