IA e machine learning rappresentano un po’ delle buzz word in questi ultimi anni, con le aziende che lodano loro stesse all’inverosimile sulle capacità che i propri server hanno di processare dati in maniera smart grazie alle intelligenze artificiali sviluppate utilizzando la tecnica del machine learning. E seppur in alcuni casi l’hype è superiore a quello che in realtà si ha nel concreto, è vero che queste due tecnologie sono destinate a rivoluzionare l’industria informatica del XXI secolo. Non è un caso allora che Xiaomi, colosso cinese che da tempo è lontano dall’essere solo un produttore di smartphone, abbia deciso di investire molto nel mercato europeo e nella sua crescita aprendo un nuovo polo di R&D legato alla IA e al machine learning a Tampere, in Finlandia.
Xiaomi vuole un centro R&D per migliorare la fotografia mobile
Stando a quanto comunicato nel comunicato stampa che ha annunciato l’apertura di questo polo, l’obiettivo è migliorare le “tecnologie delle fotocamere per smartphone, degli algoritmi delle telecamere, sul machine learning e sull’elaborazione del segnale, di immagini e video“. Insomma, si tratta di una sorta di un polo complementare alla collaborazione già molto fruttuosa in Cina con Meitu.
É bene specificare che a Tampere, il cui campus tecnologico dell’Università di Tampere vanta una tradizione importante nel settore dell’elaborazione fotografica, avverrà solamente il design di nuovi sensori, lenti e algoritmi. La produzione vera e proprio continuerà a essere in Cina.
Le dichiarazioni di Xiaomi e Tampere Business
Chiaramente c’è stato grande clamore e soddisfazione per questa notizia, sia dalla parte di Xiaomi che dalla parte di Business Tampere.
“Qui a Tampere risiede il più grande team di ricerca di Xiaomi al di fuori della Cina. Ci stiamo concentrando sulle tecnologie delle fotocamere, come sugli algoritmi di elaborazione, machine learning, elaborazione del segnale e di immagini e video, tecnologie che stanno guidando la ricerca e lo sviluppo delle mobile cameras. Siamo una squadra di lavoro di circa 20 persone, ma stiamo rapidamente crescendo e costruendo questo team con basi solide, facendo affidamento su talenti specializzati nell’algoritmo delle fotocamere”, ha dichiarato Jarno Nikkanen, Senior Director e Head of Xiaomi Finland R&D.
“La filosofia di Xiaomi è innovativa e molto coinvolgente. Facciamo sì che i team e gli individui coinvolti nel progetto abbiano tutti gli strumenti necessari per trovare soluzioni per conto proprio. Quello che stiamo sviluppando a Tampere finirà nelle mani di centinaia di milioni di utenti e Mi Fans in tutto il mondo, e questo è davvero motivante” – ha proseguito Jarno.
Con l’apertura di questo novo polo, Xiaomi entra a far parte del Tampere Imaging Ecosystem, un hub in rapida crescita organizzato da Business Tampere, l’agenzia di sviluppo economico della regione di Tampere.
“Business Tampere e tutto l’ecosistema dell’imaging sono stati di grande aiuto nell’avviare il nostro business qui a Tampere. Non ho avuto esperienza di ingresso in altri paesi, ma credo di poter affermare che il nostro processo sia stato tra i più semplici in assoluto. Per esempio, come Xiaomi, stiamo costruendo un laboratorio fotografico all’avanguardia che ci permette di facilitare lo sviluppo di algoritmi per le fotocamere e, per far ciò, abbiamo fatto leva sull’ecosistema e sui fornitori di attrezzature da laboratorio locali”, ha dichiarato Jarno.
“Noi di Business Tampere siamo lieti di dare il benvenuto a Xiaomi nel Tampere Imaging Ecosystem. Ora, 2 dei primi 4 produttori di smartphone al mondo hanno sedi di Ricerca e Sviluppo qui a Tampere. Questo dimostra che la nostra regione ha uno dei migliori ecosystem di imaging al mondo”, ha dichiarato Oliver Hussey, Senior Business Advisor di Business Tampere.